Inceneritore: l’angolo per discutere della parola della settimana

Metto questo post, che era in previsione per la fine della settimana, per discutere della parola di questa settimana. In realtà scopriamo che le accezioni sono diverse, ma medesima è la situazione.
L’inceneritore, il termovalorizzatore, bruciano i rifiuti. Riporto dunque gli spunti di riflessione, buon confronto!

Non trovo uno spazio per commentare il dizionario ecologico, per cui lo faccio qui.
E’ bello che sia stata linkata una pagina della Federico II per approfondimenti. Però leggendola ho avuto l’impressione che tenda un poco a semplificare la questione.
Come mai ci sono tanti oncologi a livello internazionale che si oppongono ai termovalorizzatori?
C’è qualche termovalorizzatore che può essere portato come esempio perchè le emissioni sono effettivamente così controllate?

Poi c’è da dire che nel caso specifico della Campania la vicenda del termovalorizzatore si è svolta con modalità talmente fosche da giustificare ampiamente la diffidenza. A partire dai criteri con cui fu assegnato l’appalto alla Fibe fino ad arrivare ai recenti interventi di Prodi con cui sono stati ripristinati i CIP6 ed è stato legalizzato il finto-cdr delle ecoballe.
A.

Caro A.
è sicuramente una semplificazione, vuole servire da spunto di riflessione per allargare il discorso a tutto ciò che ruota intorno al termovalorizzatore o inceneritore.
Già due tre parole per indicare fondamentalmente la stessa cosa la dice lunga sulla necessità di essere vigili (ma anche più) sulla questione.

Molti degli esperti che abbiamo intervistato ci hanno spiegato i limiti del termovalorizzatore, tecnologia vecchia e inadeguata, zona (Acerra) inadatta ad ospitarlo, grandezza tre volte superiore al fabbisogno effettivo.

L’elenco potrebbe essere molto lungo, i motivi per cui la costruzione di un inceneritore è opinabile sono moltissimi ma è una realtà (purtroppo)e noi cerchiamo di spingere verso altre soluzioni più ecologicamente sostenibili.
Per questo, e per le questioni che hai sollevato, parliamone insieme.

M.Sans.