Una breve panoramica dei libri a tema ecologista più interessanti che abbiamo sfogliato nell’ultimo periodo.
Guido Viale per NDA press pubblica La conversione ecologica: un saggio che riflette sulle necessarie modifiche “ecologiche” che devono essere fatte, dal basso, nelle nostre città, nel nostro modo di pensare e di vivere il mondo, prima che sia davvero troppo tardi: “La conversione ecologica del sistema produttivo e del modello di consumo dominanti è un’utopia? Sì, è un’utopia concreta nel senso che aveva dato a questo termine Alex Langer. È cioè un progetto praticabile, ma al tempo stesso radicalmente alternativo allo stato di cose esistente. Il liberismo, la tesi fantasiosa che il mercato trova da sé il rimedio ai danni che affliggono il pianeta e i suoi abitanti, inchioda i suoi fautori a un eterno presente senza passato né futuro; fermo, in politica, al giorno per giorno; in economia, ai conti delle “trimestrali”; nelle consorterie accademiche, alle lotte di potere: rendendo tutti incapaci di un approccio prospettico.”
Giorgio Nebbia per Nuovi Equilibri pubblica Ambientiamoci. Racconti di ecologia. Una serie di racconti che hanno come protagonisti sia gli umani che gli animali, ma anche le piante e addirittura le fabbriche. Un libro che “si propone di raccontare vita, morte e miracoli di alcuni di questi protagonisti, vegetali, animali, umani ed esseri inanimati come l’acqua, la spiaggia, il mare, l’aria del cielo, il terreno dei pendii.”
Einaudi invece pubblica l’interessante saggio di Antonio Galdo, Basta poco. Pensieri forti e gesti semplici per una nuova ecologia della vita quotidiana, in cui l’autore riflette sulla necessità di cambiare i nostri stili di vita per salvare il nostro pianeta. Domande importanti (Come possiamo liberarci dalla dipendenza del petrolio? Come possiamo utilizzare meglio gli strumenti tecnologici che abbiamo, senza farcene dominare? Come tornare al piacere della normalità, senza finire nell’ossessione della decrescita?) a cui l’autore prova a dare una risposta.
Ancora, un tema più di nicchia ma ugualmente importante, soprattutto per le neomamme e i neopapà: Via il pannolino! Come dare l’addio al pannolino in una prospettiva educativa, etica ed ecologica di Elena Dal Prà. Una guida per far sì che il pannolino sia usato il giusto tempo e il bambino riesca a separarsene presto e senza traumi , senza esagerare (e quindi inquinare troppo).
Infine LED pubblica Verso una prospettiva ecocentrica. Ecologia profonda e pensiero a rete di Matteo Andreozzi, in cui l’autore espone il movimento filosofico e sociale dell’ecologia profonda con cui cambiare la prospettiva con cui osserviamo la realtà: al “centro” del mondo non si pone più l’uomo ma l’insieme dei rapporti vivente-ambiente che consente alla Vita di prosperare. Una prospettiva che ci piace.
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