Uno degli alimenti più utilizzati dai vegetariani e dai vegani sono i cereali.
Questi alimenti sono spesso gli ingredienti principali di primi piatti, per preparazioni asciutte o per minestre, così come nei secondi e nei piatti unici, mescolati a verdure o sotto forma di polpettine sfiziose.
I cereali che possiamo utilizzare nella nostra dieta sono tantissimi e anche chi non è vegetariano o vegano dovrebbe iniziare a conoscerli e ad utilizzarli. Generalmente, infatti, ci si limita al riso o all’orzo, ma il mondo dei “chicchi” comprende anche farro, segale, quinoa, amaranto (che in realtà è una graminacea), grano saraceno e miglio.
Ecco, oggi voglio parlarvi proprio del miglio, un cereale antichissimo, privo di glutine e ricco di sostanze molto utili al nostro organismo. In particolare contiene vitamine del gruppo A e del gruppo B, specialmente niacina, B6 e acido folico, calcio, ferro, potassio, magnesio e zinco. Per il suo elevato contenuto di acido silicico è considerato un prodotto di bellezza per pelle e capelli, unghie e smalto dei denti. Tornando alla cucina il miglio, spesso considerato solo “cibo da uccellini”, è davvero versatile. Il suo sapore delicato lo rende perfetto nelle insalate estive, ma anche nei primi piatti, trattato come se fosse un risotto e, quindi, cotto per assorbimento. Soffiato, poi, diventa grande protagonista della prima colazione dove, mescolato a frutta fresca e secca, si tuffa nel latte o nello yogurt.
Oggi voglio proporvi una versione particolare del miglio: un dessert fresco e primaverile.
Il miglio (ma volendo potete usare anche cous cous o riso) viene cotto nel latte vegetale, quindi frullato ed arricchito da una salsina di lamponi. Il risultato è una crema densa, dal sapore un po’ infantile e “coccoloso”, che potrete servire sia al termine di un pranzo formale, sia a colazione o merenda.
A voi la ricetta.
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