Davanti a noi abbiamo un anno pieno di sfide per il green marketing e questa parola è entrata di diritto nei business plan di azienda piccole e grandi. Non si tratta solo di un trend, ma di una necessità per stare al passo con la tecnologia, con i consumatori più consapevoli e attenti che guardano ad altri processi come la condivisione e il baratto in sostituzione dell’acquisto; con il Pianeta che chiede di salvaguardare le proprie risorse.
Ergo, per continuare a produrre e vendere le aziende dovranno cambiare la propria visione strategica e saperla comunicare. È a questo punto che entra in gioco il marketing, che diventa green. È inutile ripassare le definizioni accademiche e ricordare che tutto quello che è apparenza e conserva un malcelato inganno viene etichettato come green washing.
Per ogni marchio sarà fondamentale comunicare correttamente per coinvolgere il proprio target, ottimizzare tecnologie e risorse, praticare un costante processo di sensibilizzazione verso tutti gli attori coinvolti (fornitori, dipendenti, comunità locali). In altre parole: il green marketing è pronto per il green marketing?
Niente paura il piano di marketing è sempre quello, ma in salsa green ed ecco 3 strategie che potrebbero tornarvi utili.
Usate lo storytelling. La narrazione ha un potere enorme per comunicare i valori aziendali. Gli utenti attraverso una storia vengono coinvolti dal messaggio che volete promuovere. Un buon esempio di storytelling è “Why bribg a child into this world” con cui Unilever sta promuovendo il suo progetto legato alla sostenibilità, ma il video marketing non è l’unica strada. La narrazione della vostra azienda inizia dal logo, dal colore Pantone che decidete di utilizzare per la vostra Corporate Image. Ogni cosa parla di voi e di ciò che siete.
Promuovete azioni. La vostra comunicazione non può più evangelizzare, ma le vostre campagne devono promuovere risultati tangibili. Pianificate dei progetti che portino un reale beneficio, in base al vostro budget. Se le multinazionali investono nei paesi in via di sviluppo, un’azienda piccola può investire nella propria città, paese o quartiere. Nel green marketing è essenziale sostenere le comunità dove il vostro business ha un’incidenza e creare benefici.
Create una community. I vostri clienti hanno i vostri stessi interessi: hanno a cuore l’ambiente e vogliono consumi più sostenibili. Intercettarli e parlare con loro di questi temi vi aiuterà a fidelizzarli oppure a crearne di nuovi. Grazie ai social network avete tutti gli strumenti per creare una community di valore e trarre benefici reali per il vostro brand. Ma come si crea una community di valore? Dialogando con i propri utenti, con messaggi, chiari e trasparenti. Alla lunga questo vi porterà a fidelizzarli e profilarli.
Le vostre aziende utilizzano altri strumenti per fare green marketing? Quali sono?
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