Finalmente primavera! Dopo un inverno grigio e piovoso iniziamo timidamente a mettere il naso fuori.
Con l’arrivo delle belle giornate è naturale aver voglia di passare più tempo all’aperto. La luce del sole ci ricarica e le temperature miti rendono più gradevoli le attività all’aria aperta.
Anche per quanto riguarda lo yoga, praticare all’aria aperta è un vero toccasana. Lo sapevate? Il termine “yoga” letteralmente significa “unione“. Unione tra corpo e mente ma anche unione tra l’Uomo e il resto del creato.
Se siete assidui praticanti, organizzate delle sedute all’aria aperta non appena possibile. In caso contrario basteranno – all’inizio – pochi minuti alla volta. Trovate un angolo tranquillo in mezzo alla natura. Al parco, sulla spiaggia, in mezzo ai boschi…
Sedetevi tranquillamente, a gambe incrociate, chiudete gli occhi e tenete la schiena ben diritta. Concentratevi sul respiro. Inspirate lentamente dal naso, riempiendo completamente i polmoni. Poi svuotateli altrettanto lentamente, sempre espirando attraverso il naso. Continuate per alcuni minuti, contando i respiri. Contate fino a dieci, poi tornate a uno e ricominciate. Ripetete per 5 – 10 minuti.
Se non l’avete mai fatto, vi sembreranno i minuti più interminabili della vostra vita. Cercate di non pensarci. Non scacciate i pensieri in generale, riportate semplicemente – con dolcezza – la mente al respiro.
Al termine di questo esercizio vi sentirete calmi e sereni.
E… se pensate di aver “solo” respirato, aspettate il giorno dopo. Il vostro corpo vi smentirà! Questa semplice posizione rinforza infatti i muscoli della schiena migliorando gradualmente la postura, allunga quelli delle gambe ed è benefica per anche e bacino.
Un’altra posizione perfetta da praticare in mezzo alla natura è quella dell’albero.
In piedi, a piedi nudi, braccia lungo i fianchi, posate la pianta del piede destro all’interno della coscia sinistra. Trovate l’equilibrio. Fissare un punto immobile a terra o dritto davanti a voi aiuterà a non perderlo. Quando vi sentirete stabili, portate le mani, giunte, davanti al petto, poi stendete lentamente le braccia verso l’alto. Volendo potrete visualizzare delle radici che escono dalla pianta del vostro piede che affondano nella terra, dandovi una maggiore stabilità. Immaginate ora che queste radici assorbano l’energia della terra. Visualizzatela mentre scorre lungo il vostro corpo, dal basso verso l’alto, fino ad uscire – come i rami e le foglie dell’albero – dalla vostra testa. Immaginate il vostro corpo, ben radicato nella terra, che si allunga verso il cielo, verso il sole. Ripetete con l’altra gamba.
Questo esercizio rinforza i muscoli delle gambe e migliora l’equilibrio, sia fisico che mentale. Bastano pochi minuti al giorno e sarete pronti per ripartire!
Guest Post a cura di:
Claudia Porta – blogger, autrice, insegnante di yoga. Mamma di Leonardo, Gloria e Chiara. Il suo blog è www.lacasanellaprateria.com
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