PiuTurismo ed Econote per un nuovo modo di viaggiare

Quest’anno su Econote si è parlato molto di viaggi, perché è – alla conoscenza del mondo e dell’Italia con occhi diversi: responsabili e rispettosi dell’ambiente inteso come natura, cultura, tradizioni – che abbiamo dedicato gran parte delle attività.

Tante iniziative e giornate passate insieme a tutte le persone che volevano conoscere Napoli e i suoi dintorni: la Gaiola, la Piscina Mirabilis, il Parco sommerso di Baia, Baia sommersa, Lago d’Averno, le passeggiate al Petraio e la “Napoli obliqua” delle scale,  poi su per un percorso sul Vesuvio, il Borgo Marinari, il Parco Vigiliano e la riscoperta del Rione Terra restituito alla città. Tutte attività che è possibile riattivare contattandoci e che trovare descritte qui.  

Stavamo talmente bene insieme che sull’esperienza del giro del mondo: 30annozero (raccontato qui Alle falde del Kilimangiaro di Rai3) abbiamo organizzato due weekend: Matera e Procida.

 

Ecco a questo punto potevamo non interessarci a PiuTurismo? E al comune sentire di conoscere posti, realtà e attività che siano rispettosi e attenti all’ambiente? No, infatti è stato “amore a prima vista” anche via Skype con Mauro e Marinella che portano avanti il progetto, tanto da stringere una collaborazione per cui Econote è la redazione di Napoli di PiuTurismo. Scopriamo qualcosa in più da Marinella.

Cos’è PiuTurismo?

E’ un motore di ricerca turistico, un sito che censisce strutture turistiche green di tutti i tipi, per metterle in rete e permettere loro di raccontarsi, tramite i social, di rendersi facilmente trovabili sui motori di ricerca, di farsi facilmente e velocemente un sito responsivo, multi lingue e veloce. E’ un approccio nuovo sul mercato attuale, che vive sulle transazioni e sulla guerra al prezzo, di coinvolgere sia le strutture che gli operatori, le associazioni, gli apt locali. Noi mettiamo tutti i riferimenti, compresi i loro canali social, in chiaro e facilmente accessibili, per aiutare l’utente a fare una scelta ponderata ed avere una visione completa della realtà che lo ospiterà.
Abbiamo tradotto in un sito il nostro modo di vivere il turismo: una sola ricerca e tutte le informazioni necessarie per dormire, mangiare, fare sport e godersi una spa. Molte provate da noi, e alle migliori diamo un premio, a fine anno, per esaltare e raccontare le migliori buone pratiche del settore. Per tutti gli iscritti è un incentivo ad adeguarsi ad alti standard e protocolli green.

Qual è il tuo ruolo a PiuTurismo?

Mi occupo della redazione editoriale e della gestione dei canali social di +turismo. Inoltre sono tra i blogger che viaggia per +Turismo e partecipo ad eventi e convegni dove la nostra presenza è richiesta o ha senso essersi per farci conoscere.
Inoltre occupandomi di social network, content marketing, siti web e storytelling in ambito turismo, ambiente e tecnologia posso supportare le strutture ricettive che ne fanno richiesta a gestire al meglio e in modo ottimale la propria presenza in rete.

Come è nata questa idea?

PiuTurismo è una delle tante attività di sviluppo che i Green Geek svolgono: ci siamo dedicati e continuiamo a fare ll WIFI free, è online da poco il progetto Assowifi che abbiamo finanziato in crowdfunding con Eppela e Fastweb e in questo percorso siamo entrati in contatto con diverse strutture turistiche. Essendo viaggiatori sostenibili abbiamo avuto questa idea, unendo i puntini di tanti temi che i vari gruppo di lavoro svolgono su argomenti che collaborano tra loro. Le strutture usano il nostro wifi, il motore di ricerca del wifi presenta (tra gli altri dati) tutte le strutture che dichiarano di avere il wifi al loro interno, e in questo modo i progetti collaborano tra loro e trovano risorse per essere sviluppati. Entrambe queste piattaforme sarebbero state troppo costose da finanziare, la forma di auto finanziamento in ore uomo dei soci ci permette di proporre e far funzionare soluzioni geo local di questo tipo, di evolverle e, come in questo caso, di arrivare ad un prodotto finito.

Quante strutture sono già state inserite?

Abbiamo festeggiato le 1.000 qualche giorno fa. Ed è un dato molto variabile, siamo solo al terzo mese, quindi è un numero in crescita costante giornaliera. Soprattutto molte si convenzionano, offrendo uno sconto del 10% ai nostri lettori che vogliano soggiornarvi.

Che categorie raccoglie PiuTurismo?

Innanzitutto il pernottamento, con una particolare attenzione agli agriturismi (quelli veri, con i proprietari che lavorano spalla a spalla con la struttura ed i dipendenti), per proseguire con lo sport, esclusivamente green ed a basso impatto. Abbiamo poi il benessere, dalle SPA ai centri termali più rilassanti e scenografici d’Italia, per finire con i ristoranti. Abbiamo poi molti enti ed associazioni locali, da chi promuove il territorio, a chi porta i turisti alla scoperta, ad esempio, delle oasi del wwf.

La registrazione è gratuita?

Sì, è gratuita e permette di accedere ad una serie di servizi che man mano stiamo sviluppando ed integrando nella piattaforma. Per prima la possibilità di inviare direttamente sul sito news ed eventi dal proprio territorio: escono firmati dalla struttura che li segnala, e circolano sui nostri social a loro nome. La stessa cosa la facciamo con gli itinerari connessi alle strutture, itinerari che le strutture ci mandano o che ci invitano a percorrere con loro, e che raccontiamo con foto, video e parole. Un volta iscritto, ed eventualmente convenzionato o testato, l’utente può richiedere servizi aggiuntivi e a pagamento, oltre a poterci chiedere di sistemargli la sua presenza sui principali social network, organizzarglieli e gestirglieli, o addirittura di mandargli il nostro team con un drone a fare le riprese aeree della struttura.

Mi parli di questo nuovo modello di partnership a cui Uber è stato il primo ad aderire?
L’idea è semplice è piace: Uber è stato il primo, ma presto incontreremo Italo, che è attentissimo a questi temi ed a cui è piaciuto il progetto (e tra l’altro ha appena vinto la patente Green) e continueremo cosi con tutte le aziende che capiranno la nostra filosofia e vorranno collaborare con noi.
Stimolare buone pratiche, portare le persone a muoversi in treno, fare un turismo consapevole, scegliere le oasi invece dei parchi divertimenti, scoprire l’emozioni di guardare un toffetto cantare come un matto in una risaia di ripopolamento in mezzo a daini, aironi e germani è il nostro scopo. E per farlo vogliamo mettere in rete tutte queste realtà, perchè il turismo non passa solo dall’albergo in cui passerai la notte, ma è il punto di partenza per quella che deve sempre essere un’emozione.

Cos’è per te il turismo consapevole?

Partiamo dalla nostra definizione di ecoturismo. Questo è il nostro “grido di battaglia” (quello dei Green Geek, che muovono tutto ciò, controcorrente, racconta il nostro approccio a tutto, questo risponde alla tua domanda).
In un mercato in grossa difficoltà e crisi troppo spesso ci si ferma al prezzo di una notte, e non si va oltre a quella che è la mera economia del momento. Questo porta a riempire centri commerciali, grandi alberghi alveare, e a non esaltare potenzialità e benefici di una vacanza, ad esempio, nel cuore della toscana, in un castello restaurato sorseggiando birra locale autoprodotta e servita ghiacciata in piscina.
Ecco, siamo convinti che se molta più gente la vivesse così, la vacanza, come una scoperta continua e una costante ricerca del proprio benessere saremmo tutti molto meno stressati, e vivremmo meglio. Questo passa dallo scegliere luoghi che siano altrettanto consapevoli, poter scegliere cibo garantito e prodotto dagli stessi che con quella carne ci hanno cresciuto i figli e i cui figli faranno crescere le altre generazioni, perché è garanzia di qualità del prodotto. Questo lo vogliamo insegnare, condividere e raccontare, e man mano che l’avventura è proseguita si è formato un gruppo di 60 ecoturisti volontari che con le loro digitali ed i tablet girano e scoprono l’Italia in lungo e in largo.
Questo, tutto questo, per noi è l’ecoturismo, anche se lo riassumiamo in poche righe nel post.

Puoi darci un’anticipazione dei prossimi progetti?

Certo, gioco facile. Con la media di un rilascio alla settimana siamo in continuo aggiornamento di idee e progetti, e quindi a breve rilasceremo una funzionalità che permette alle strutture (tante) di aver e una sola login e poter gestire separatamente più attività. Quanto hanno al loro interno un ristorante ed una spa potranno così avere tre strutture ed un solo accesso, Insieme a questo apriremo la registrazione anche agli utenti, allargando a tutti la possibilità di raccontarci storie di viaggio, di interagire direttamente con le nostre strutture e di proporre news ed informazioni dal territorio.
Stiamo lavorando ad un bellissimo progetto di educational e sensibilizzazione su ambiente e tematiche green con la redazione di Como, creando un canale che man mano diventerà un luogo di incontro (anche fisico, grazie agli hangouts) in cui le aziende potranno informarsi, conoscere le procedure e le modalità per certificarsi, ad esempio, o per adeguare i propri impianti o soluzioni per la produzione di energie alternative.
E questo solo fino a Natale, la prossima volta vi raccontiamo tutte le novità in calendario per il 2015.

Un’idea per Natale?

Home di PiuTurismo
Home di PiuTurismo

Abbiamo deciso di fare un paio di regali a tutte le strutture iscritte, per ringraziarle della fiducia e del sostegno al progetto.
Innanzitutto verranno premiate, una per categoria, tutte quelle che ci hanno visto presenti e che sono riconoscibili come testate da noi.
Le migliori avranno un certificato di qualità, la priorità massima nelle ricerche sul sito, e per un anno testeranno ed avranno a disposizione gratis tutte le funzionalità che rilasceremo.
A tutte le altre invece faremo un check-up gratuito della loro presenza in rete sui social network, fornendo loro un’analisi dettagliata su quanto sia corretto oppure no quello che stanno facendo.
Stiamo anche raccogliendo informazioni su quali strutture siano presenti in territori che hanno subito danni dalle recenti alluvioni per spingere i turisti ad avvalersi di queste strutture, portando aiuto nella modalità più logica e sensata, con la loro presenza e con la loro voglia di viaggiare e scoprire il territorio.