Quando si parla di metalli ci riferiamo a tutti quei materiali conduttori di calore ed elettricità e aventi altre numerose caratteristiche come ad esempio la capacità di riflettere la luce. Si può fare riferimento agli elementi singoli (ferro, rame, alluminio, …) o a leghe, ovvero combinazioni di due o più elementi in cui almeno uno è un metallo (per esempio l’acciaio = ferro + carbonio).
Nella vita quotidiana abbiamo spesso a che fare con oggetti costituiti da materiale metallico che, come ogni cosa, terminato il loro utilizzo diventeranno rifiuti. E dove si dovranno buttare? Saranno recuperati in qualche modo? Qui di seguito forniremo qualche informazione sul destino dei più diffusi ed utilizzati materiali metallici, ovvero alluminio, rame, ferro, acciaio.
ALLUMINIO
Impiegato nell’industria, nell’edilizia, nell’elettronica e negli imballaggi, lo possiamo trovare soprattutto in cucina e le forme più diffuse sono: lattine di bevande, barattoli per alimenti (caffè), carta stagnola, coperchi dello yogurt, vaschette per alimenti (cuki).
Spesso in associazione con altri materiali, come ad esempio il vetro nella cosiddetta “raccolta multi materiale”, può essere raccolto in bidoncini per la modalità “porta a porta”. Alternative più diffuse sono i contenitori stradali e il conferimento presso l’isola ecologica comunale.
La sigla identificativa è AL o ALU. A livello nazionale il Consorzio CiAl, si occupa di garantire il recupero e l’avvio al riciclo degli imballaggi in alluminio post-consumo provenienti dalla raccolta differenziata organizzata dai Comuni italiani. Una volta recuperato, l’alluminio che possiede le stesse proprietà e qualità dell’alluminio originario viene reimpiegato nell’industria automobilistica, nell’edilizia, nei casalinghi e per la realizzazione di nuovi imballaggi.
RAME
Dall’utilizzo nei settori simili a quelli dell’alluminio appena descritto, lo possiamo trovare all’interno di componenti elettriche e/o elettroniche (cavi e fili elettrici), in cucina (pentole e padelle) o in associazione ad altri materiali metallici: è chiaramente riconoscibile dal colore tendente al rosso. Non esiste una raccolta specifica per il rame, ma la più diffusa è il conferimento presso l’isola ecologica comunale all’interno del contenitore destinato ai metalli in generale. Riciclato quasi nella sua totalità, viene poi destinato a far ripartire il proprio ciclo di vita o recuperato per realizzare articoli di eco design.
LEGGI ANCHE: DOVE SI BUTTANO LE VECCHIE PADELLE
FERRO
Forse il più diffuso tra i metalli, in particolar modo utilizzato per la formazione di importanti leghe come l’acciaio e la ghisa, basi per ottenere numerosi materiali da costruzione e, in dimensione più ridotta per realizzare alcuni tappi da bottiglia, elementi di arredo, accessori per il barbecue, chiavi, sgabelli, utensili vari.
Come per il rame, non esiste una specifica raccolta differenziata, ma anche il ferro viene comunemente destinato ai centri di raccolta comunale all’interno del contenitore per il conferimento dei metalli. Riciclato anch’esso nella sua totalità, viene poi destinato a far ripartire il proprio ciclo di vita o recuperato per realizzare articoli di eco design.
ACCIAIO
E’ un materiale composto da ferro e carbonio e si può riciclare al 100% e infinite volte, protegge i prodotti dai batteri e dalla luce ed è molto resistente alle sollecitazioni. Viene utilizzato per le costruzioni, nei trasporti, negli elettrodomestici e come imballaggio. In casa lo si può trovare in cucina e in bagno, come bombolette spray (es. deodorante), scatolette per alimenti (tonno, piselli), tappi corona (per bottiglie di vetro), chiusure metalliche per vasetti di vetro, scatole in acciaio per dolciumi in genere (biscotti, cioccolatini). Similmente all’alluminio può essere spesso raccolto in associazione con altri materiali, nella “raccolta multi materiale”, grazie alla quale viene conferito in bidoncini per la modalità “porta a porta”. Alternative più diffuse sono i contenitori stradali e il conferimento presso l’isola ecologica comunale.
La sigla identificativa è ACC. In Italia, il Consorzio RICREA promuove e agevola la raccolta e il riciclo degli imballaggi usati di acciaio. L’acciaio recuperato attraverso la raccolta differenziata di imballaggi si rifonde, si rinnova, si trasforma in nuovi semilavorati di ottima qualità, destinati agli utilizzi più diversi come l’eco design.
Per concludere, ricordiamo come sempre che è dovere di ogni cittadino informarsi presso il proprio Comune sulle modalità e sulle regole stabilite in tema di raccolta differenziata.
Leave a Comment