CinemAmbiente 2015: i film che salvano il Pianeta

Campeggia spavaldo quest’anno il “Movies save the Planet“, titolo scelto per questa 18esima edizione di CinemAmbiente 2015, il più grande festival italiano di cinema a tematiche ambientali, in onda a Torino dal 6 all’11 ottobre.

Edizione maggiorenne e speciale anche per le date, slittate da giugno a ottobre per aderire al progetto “Nutrire le Città” della città di Torino, il festival è inserito inoltre nel cartellone ExpoTo2015. Non poteva allora che essere il cibo uno dei temi fondamentali di questa edizione: “Questa collocazione ci ha spinti a inserire nel festival la dimensione del “nutrimento”, tema portante di Expo2015“, annuncia Gaetano Capizzi, fondatore e direttore di CinemAmbiente. 10billionIl film di apertura sarà allora “10 Billion – What’s on Your Plate?” del tedesco Valentin Thurn, una riflessione su cosa mangeremo nel 2050 quando saremo 10 miliardi di persone, i film di Ecokids, la sezione per gli spettatori più piccoli, saranno incentrati sull’alimentazione e l’Archivio Nazionale del Cinema d’impresa presenterà una selezione di film industriali sul tema del cibo.

Per il resto, CinemAmbiente 2015 sarà una gustosa scorpacciata di 100 film di impegno sociale e ambientale provenienti da tutto il mondo, suddivisi nelle varie sezioni: le tre competitive, Concorso Internazionale Documentari, Concorso Documentari Italiani, Concorso Internazionale “One Hour”, a cui si aggiungono fuori concorso la sezione dedicata alle scuole, Ecokids, le sezioni Panorama Italia e Panorama Cortometraggi e gli Eventi Speciali (qui il programma completo).

E poi Ecotalk con esperti che approfondiranno i temi suggeriti dai vari film in programma, Ecoeventi – dal mandala creato con i rifiuti alla gara di velocità e sostenibilità tra tre biciclette e tre automobili dirette al festival –, performance, workshop per filmaker e produttori e laboratori vari su orti, alimentazione e agricoltura biologica fai da te. “Questa edizione testimonia ancora una volta che CinemAmbiente non è un semplice festival, ma un punto di riferimento per una intera area culturale e sociale, convinta che la sostenibilità dello “sviluppo” e il rispetto dell’ambiente siano fondamentali”, dice Capizzi.

Info utili: come, code e dove
Anche quest’anno il festival è completamente gratuito, sono previste code all’ingresso soprattutto in occasione della serata di apertura e della proiezione di “La Glace et le Ciel” di Luc Jacquet, già premio Oscar per il film “La marcia dei pinguini”, e HUMAN di Yann Arthus-Bertrand, la cui visione – viene promesso – può paragonarsi a una esperienza esistenziale.

Oltre al Cinema Massimo, CinemAmbiente coinvolgerà quest’anno un vero e proprio circuito di sale e luoghi torinesi, dallo Spazio Agorà di Piazza Castello al Piccolo Cinema, dal Cecchi Point al Quartiere Bio fino al Centro Studi Sereno Regis, passando per il Circolo dei Lettori e il MacA, Museo A come Ambiente.