“Voglio una crema Nivea green”: la petizione di Simona Prete

Dopo quella degli alimenti, fortunatamente un’altra lista di ingredienti attira sempre più la nostra attenzione: quella dei prodotti per la cura e l’igiene della persona. Siamo ormai consapevoli, infatti, di quanto sia importante conoscere non solo che cosa mangiamo, ma anche ciò che usiamo per fare la doccia, lavarci i capelli, idratare la pelle: e quella lunga lista di termini sul retro del nostro shampoo, oggi, non ci è più cosi oscura.

Sappiamo ad esempio che dobbiamo fare attenzione alla presenza di petrolati, parabeni, schiumogeni artificiali e altri elementi tendenzialmente dannosi per la nostra pelle e per l’ambiente; di conseguenza, anche in fatto di personal care i consumatori  preferiscono sempre più prodotti bio, o comunque il più possibile privi di elementi chimici. Tant’è che le le aziende non stanno a guardare, adeguando la propria offerta o addirittura creando linee ad hoc.

Una biologa italiana, Simona Prete , vorrebbe però che a rispondere a questa tendenza fosse un brand in particolare: quello della storica crema Nivea. Chi di noi non ha mai utilizzato l’inconfondibile crema dal packaging blu, chi non l’ha vista usare dalle proprie nonne o mamme? Proprio per questo, Simona vorrebbe che anche Nivea offrisse ai consumatori la possibilità di scegliere formulazioni che non contengano parabeni, petrolati, siliconi o altri elementi dannosi.  Anzi, di più: Simona chiede a Nivea una linea di prodotti realizzata con ingredienti naturali, e ha voluto dare voce a questa richiesta con una petizione su Change.org: “Voglio una crema Nivea che non faccia male alla mie pelle”.

Sulla pagina della petizione, Simona spiega:

Negli ultimi anni – oltre alla nascita esponenziale di marchi che producono cosmetici eco-bio, certificati ICEA o con materie prime da agricoltura biologica – note case cosmetiche hanno iniziato a produrre balsami e shampoo utilizzando per la maggior parte materie biodegradabili e di derivazione naturale, sostituendo ai noti schiumogeni artificiali e inquinanti tensioattivi di derivazione naturale, utilizzando olii naturali leggeri al posto dei siliconi sintetici e conservanti naturali in sostituzione di quelli artificiali, riducendo anche l’utilizzo di inutili coloranti e profumi. Mi piacerebbe che Nivea cominciasse a fare lo stesso […]. E’ importante per tutti, adulti e bambini.

La petizione al momento ha raggiunto ben 16.234 sostenitori: è sempre più vicina all’obiettivo delle 25.000 firme.  Ce la farà a raggiungerle? E cosa risponderà Nivea?