Vinci il libro: commenta con #BuonSelvaggio vivere secondo natura

IL CONTEST

Vuoi vincere una copia del libro di Devis Bonanni Il buon selvaggio?
Commenta con l’hashtag #BuonSelvaggio spiegando perché ritieni necessario il ritorno alla natura e cosa fai per avvicinarsi a un diverso stile di vita.

Vuoi vincere una copia del libro di Devis Bonanni- Commenta con l'hashtag #BuonSelvaggio spiegando perché ritieni necessario il ritorno alla natura e cosa fai per avvicinarsi a un diverso stile di vita.

LA RECENSIONE

Avevamo lasciato Devis Bonanni nella sua Carnia, alle prese con una drastica descrescita. Dalla città e dal suo lavoro da impiegato ad agricoltore sulla via dell’autosostentamento.

Lo abbiamo lasciato come Pecoranera (qui la recensione e il contest, era il 2012, il suo percorso era all’inizio e la fascetta sul libro Pecoranera edizioni Marsilio recitava: vivere con 200€ al mese. Sono passati 3 anni e Devis è cresciuto, maturato, lo si capisce dalle primissime righe di questo nuovo libro edito ancora una volta da Marsilio: Il buon selvaggio.

Da Pecoranera a questa dedica, Il buon selvaggio, per raccontare il suo percorso: Vivere secondo natura migliora la vita. La prima parte del nuovo libro di Devis Bonanni è un sunto storico e antropologico sul cibo. Dai primissimi passi si legge un richiamo a Jared Diamond con il suo Armi, acciaio e malattie. Infatti è uno dei primi testi ad essere citati, qui la recensione di questa pietra miliare.

Devis dedica questo nuovo libro A tutti gli indiani, di ieri, oggi e domani. E fa riferimento al l’espressione: non fare l’indiano, affibbiata ai nativi americani che precipitavano nel l’indifferenza e nell’apatia davanti alle imposizioni dei conquistadores. Parte da lì per poi citare Jean-Jacques Rousseau e individuare così il perché del titolo del libro, Il buon selvaggio perché “Tutte le cose sono create buone da Dio, tutte degenerano nelle mani dell’uomo“. Il mito del buon selvaggio nasce in antitesi alla deriva etica e morale dell’uomo moderno e della sua civiltà corruttrice che fra il XVI è il XVIII secolo portò il sistema mondo a cambiare in funzione di quelle “Armi, acciaio e malattie” padroneggiate da alcuni e subite da altri.

Ma perché ritornare a parlare di questi temi oggi?

Perché è l’anno del’Expo e il tema è quello dell’alimentazione e dell’agricoltura e Devis ha da dire la sua: “Tutto è giá stato buttato nel calderone delle idee confuse. […] Un vero messaggio sarebbe venuto dalla rinuncia ad un evento ciclopico che ha mosso milioni di tonnellate di merce al solo scopo di confondere le idee”. P. 23

Gran parte del libro Il buon selvaggio è una riflessione sul cibo, sull’alimentazione, argomento di quest’anno. Che cosa abbiamo mangiato negli ultimi sessanta milioni di anni? Siamo partiti da frutta e parti tenere di vegetali come foglie e germogli. Dobbiamo arrivare all’Homo Erectus per il cibo cotto che amplia così le possibilità. Solo l’Homo Sapiens Sapiens inizia ad essere raccoglitore e quindi a restare in uno stesso posto per vedere germogliare i semi piantati.

Uno sconvolgimento fu l’introduzione del saccarosio, comunemente detto zucchero. Facendo un salto temporale lunghissimo possiamo dire che nel 1861 un italiano consumava tre chili di saccarosio l’anno, oggi siamo a più di trenta. P. 46

È dopo la seconda guerra mondiale che le abitudini alimentari cambiano radicalmente, l’aspirazione è quella di avere una pillola con tutto quello di cui si necessità. Oggi invece viviamo una nuova consapevolezza rispetto al cibo, si moltiplicano le “mode” alimentari, le tendenze e le necessità.

Anche su questo Devis ha le idee chiare:

“Non fatevi ingannare dalle mode culinarie. La Natura imbandisce dalla notte dei tempi i migliori banchetti, se abbiamo cura di procurarci ortaggi di qualità e consumarli con il minimo artificio”. P. 49

C’è un riferimento più che mai attuale proprio in questi giorni: “Sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità c’é scritto che mangiare carne rossa nuoce alla salute, quanto è difficile prenderne atto?“.

Per la prima volta nella storia abbiamo la possibilità di scegliere come è quanto nutrirci. Il Sistema siamo noi non abbiamo più scuse.

Dal 2 al 16 novembre condividi la tua idea con l’hashtag #BuonSelvaggio, il 16 novembre sui nostri social leggerai se hai vinto la copia omaggio. 

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