Illuminazione a LED per dimezzare i costi energetici negli uffici

Con la necessità di tenere la luce accesa per svariate ore al giorno, gli uffici sono tra gli ambienti meno sostenibili in termini di consumi energetici.

Circa il 40% dei consumi viene investito nell’illuminazione, uno dei motivi per cui le aziende stanno attuando piani di sostenibilità che considerano l’adozione di punti luce più efficienti.

E quando parole come “efficienza” ed “illuminazione” si sommano, il risultato è sempre tecnologia LED.

Portiamo un esempio pratico.

Uno dei prodotti più utilizzati negli uffici sono delle plafoniere ad incasso 4 x 18W TLD, apparecchi che contengono quattro tubi al neon da 18W cadauno. Quanto consuma questa plafoniera in 1 anno?

Il consumo nominale dell’intero apparecchio è di circa 80W. La somma della potenza assorbita dai quattro tubi al neon è pari a 72W; a questa deve essere aggiunto il consumo dai due ballast che è circa il 10% della potenza totale richiesta dai tubi. Considerando che la luce rimane accesa circa 10 ore per 231 giorni lavorativi e che il costo per Kw/h è di 0,21 cent/€, la spesa per questa singola plafoniera in un anno è di €39.

80(W) * 2310 (ore) * 0,21 (€/kWh)

_______________________________   = €39

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Adottando un pannello LED, è possibile dimezzare i costi energetici. Questi tipi di prodotti consumanocirca 36W, ai quali NON bisogna aggiungere consumi extra. Il costo in bolletta pertanto di un pannello LED si aggira intorno ai 17 euro all’anno.

Queste cifre si riferiscono ad una singola plafoniera, ma se si moltiplica il costo ottenuto per ogni punto luce presente in ufficio, il risparmio annuale diventa decisamente più sostanzioso.

Inoltre, con una vita utile media di tre volte superiorerispetto ad un apparecchio con tubi fluorescenti, attraverso l’installazione di un pannello LED si può beneficiare anche di una riduzione dei costi di manutenzione. Il pannello illuminerà un ufficio per circa 20 anni, contro gli 8 offerti dalla plafoniera tradizionale.

Paradossalmente, l’opzione di investire in apparecchi LED viene associata all’idea di far “sopravvivere” l’ufficio attraverso una riduzione dei costi, con scarsa attenzione agli ulteriori eccellenti vantaggi di cui si può beneficiare.

Il risparmio energetico offerto dai prodotti LED è simbolo difatti di un’azione concreta in supporto dell’ambiente, che si traduce anchein una significativa riduzione delle emissioni di CO2.

Green Building Councils, l’organizzazione no profit nel campo dell’edilizia sostenibile, ha recentemente lanciato “BuildUpon”, una serie di 80 eventi spalmati in un anno fino ad Aprile 2017, che si terranno nelle più importanti cittàdel Vecchio Continente. Questo progetto ha lo scopo di educare le entità europee, tra cui governi, organizzazioni e aziende a rendere i propri edifici più efficienti, ad esempio investendo in sistemi d’illuminazione a risparmio energetico. Questo aiuteràa ridurre le emissioni di CO2 che provengono dagli edifici europei, causa del 36% delle emissioni totali del continente, almeno ad oggi.

Oltrea rendere uffici “green”, i prodotti LED possono giocare un ruolo importante anche nel donare all’ ambiente un’atmosfera piacevole ed accogliente.

La normativa europea EN 12464-1, ad esempio, contiene un approfondimento sulle regole da rispettare riguardo l’ illuminazione nei posti di lavoro.  Le soluzioni d’illuminazione installate in ambienti dotati di monitor devono avere un determinato valore di UnifiedGlare Ratio (UGR), un coefficiente che misura il livello di abbagliamento e di riflessione del prodotto. La scala corre da 16 a 28, con il valore minimo che si riferisce ad un prodotto non abbagliante. I pannelli LED offrono valori UGR tra 16 e 19, limitando considerevolmente bagliori e riflessi sugli schermi.