Riciclatori di storie, un progetto erasmus che unisce ecologia e storytelling

Una delle maschere della rappresentazione

Siamo riciclatori di storie, di tradizioni, non solo di oggetti e materiali. Questo è il presupposto da cui nasce “Recycled tales” il progetto della cooperativa social lab 76, che ha riunito a Telese Terme 28 giovani provenienti da diversi ambiti artistici e performativi oltre che da nazioni differenti.
Infatti il progetto rientra nell’ambito erasmus ed i partecipanti provengono da Italia, Francia, Spagna e Romania.

dsc_0243Conclusosi da poco il progetto aveva diversi obiettivi tra cui una performance artistica, una produzione scritta (un book con immagini e impressioni degli artisti, riguardanti il lavoro in gruppo e le fasi di preparazione, allestimento e prove) ed una seconda piccola performance molto carina ed umoristica tenutasi presso la proloco del comune sannita.
Il mezzo con il quale raggiungere gli obiettivi come si può intuire dal titolo è “il riciclo”.

Quindi tutto, dai costumi a agli oggetti di scena, persino

alcuni degli stumenti per le percussioni usati durante la rappresentazione principale sono stati autocostruiti dai ragazzi stessi con grande fantasia.

Il libro prodotto per l’occasione Foto:Ma_Ni

Noi di econote abbiamo assistito ad alcune delle sessioni nelle quali i due spettacoli hanno preso forma ed è stato sorprendente apprendere che dei giovani provenienti da paesi e ambiti artistici e lavorativi differenti riuscissero a lavorare insieme in modo così profiquo da sembrare che si conoscessero da sempre.

Una bellissima conferma del fatto che l’erasmus oltre a promuovere l’integrazione tra i giovani li aiuta anche asviluppare le proprie capacità.

Il messaggio rivolto agli spettatori dunque punta verso una sensibilizzazione riguardo temi come riciclo, riutilizzo e decrescita e una riflessione sul consumismo sfrenato ed il mito moderno dell’apparire.