Ambiente e giovani generazioni

Presentati ieri a Londra i risultati di uno studio che ha analizzato i rapporti delle giovani generazioni verso l’ambiente. Il campione coinvolto era composto da 10.000 tra bambini e ragazzi di eta’ compresa tra i 5 e i 18 anni, i soggetti provengono da 10 paesi del mondo: dal Giappone agli USA.

Dalla ricerca emerge una generazione poco attenta ed informata sulle tematiche ambientali e sulla salvaguardia della biodiversità. Forse proprio per questo sono previste una serie di iniziative per sensibilizzare al rispetto e alla valorizzazione della natura, una di queste è Green Wave: il prossimo sabato alle ore 10 del mattino, i bambini aiuteranno a piantare nuovi alberi. L’evento si svolgerà nei paesi dove stata condotta la ricerca e sintonizzandosi lungo le diverse fasce orarie del pianeta, si cercherà di creare un’unica “onda verde”.

In Italia invece i bambini si trasformano in reporter alla ricerca del modo migliore per comunicare la biodiversità, la lotta ai cambiamenti climatici e a quella delle eco-mafie. Questo è l’obbiettivo del concorso indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con il Centro Turistico Studentesco e Giovanile (Cts). Possono partecipare gli studenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni, che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado. Il girato non deve superare i 2 minuti e deve essere inviato entro il 23 maggio. Le migliori 10 proposte saranno montate in un unico ‘pezzo’ e sarà’ consegnato ai ministri della Pubblica Istruzione e dell’Ambiente in occasione della cerimonia del 4 giugno 2010, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Ambiente. In palio un soggiorno in una delle aree protette italiane, oltre ai numerosi gadget. Tutto le informazioni sul concorso sono disponibili qui.

Iniziative ricche di buoni propositi, ma a volte sono necessari anche esempi positivi coi i quali identificarsi. Forse per i bambini che guardano il mondo degli adulti, a volte mancano proprio quelli.