Il riciclo dell’acqua in favore dell’agricoltura

Stoccolma ospita la Ventesima edizione del World Water Week: il meeting rappresenta un importante appuntamento annuale per discutere della risorsa più importante del nostro pianeta.

L’evento, organizzato dalla Stockholm International Water Institute (SIWI) e che si protrarrà fino all’11 settembre, cerca di dare risposte e di fornire soluzioni alle sfide più urgenti riguardanti le risorse idriche mondiali. Attenzione verso gli sprechi, formazione e prevenzione per un uso più oculato dell’acqua, ma esperti e leader si confrontano anche sullo sviluppo di strategie per la gestione delle riserve idriche.

Di questi temi se n’è occupata recentemente anche la FAO, in apertura dei lavori è stato infatti presentato: La ricchezza dei rifiuti: l’economia dell’utilizzo delle acque reflue in agricoltura.

Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, l’utilizzo delle acque reflue in agricoltura risulterebbe ancora poco praticato, ma il “riciclo” dell’acqua sarebbe una buona soluzione per alleggerire i problemi legati alla scarsità e all’inquinamento delle risorse idriche.

Pasquale Steduto, Vice-Direttore della Divisione Terra e Acqua della FAO, ha affermato:

“I case studies analizzati nel rapporto mostrano che il riutilizzo sicuro delle acque reflue per la produzione alimentare può contribuire ad alleviare la competizione tra città e settore agricolo per l’uso dell’acqua nelle regioni caratterizzate da una crescente scarsità di risorse idriche. Nei contesti adeguati può anche aiutare a gestire il problema dello smaltimento delle acque di scolo urbane e dell’inquinamento dell’acqua da esse causato.”

La diffusione di questo sistema, soprattutto in alcune aree del pianeta concilierebbe, compenserebbe la carenza dell’acqua e allo stesso tempo favorirebbe la diminuzione dell’inquinamento.