È tutto pronto per un festival ad “impatto zero”, ecosostenibile e attento all’ambiente. La terza edizione del Napoli Teatro Festival Italia, si terrà dal 4 al 27 giugno 2010 e sarà il primo festival italiano ecosostenibile. Frutto di un percorso iniziato con la prima edizione, ora sono pronte le autorizzazioni e gli accrediti necessari ad un festival a “impatto zero”. Per farne una testimonianza efficace di come è possibile unire da un lato la tradizione e il significato culturale del teatro, e dall’altro valore dell’ambiente.
Anche lo spettacolo, come ogni altra attività dell’uomo, può essere eco-sostenibile.
Tutte le attività messe in moto per il festival, dal funzionamento degli uffici alla realizzazione delle scenografie, dalla gestione sostenibile dei cantieri alle iniziative rivolte al pubblico, sarà sottoposto alle rigorose regole di compatibilità ambientale, scegliendo fra partner che mostrano comportamenti sostenibili. Alle stesse compagnie teatrali – vero fulcro della kermesse – e al pubblico viene richiesta una condotta attenta alla difesa dell’ambiente anche in fatto di mobilità. Sono infatti predisposti servizi di navetta gratuiti per gli spettatori, per evitare che ognuno prenda la sua macchina, riducendo la CO2 emessa per partecipare al Napoli Teatro Festival Italia. In più il fabbisogno di energia per la macchina organizzativa sarà coperto dalla produzione di un impianto di energia fotovoltaica.
Mancano poi pochissimi giorni (fino al 31 marzo) per partecipare al Concorso “La tua idea per l’Ecofestival 2010” mandando un sms al numero 3404399020. Una giuria di rilievo nazionale selezionerà l’idea più innovativa e realizzabile all’interno del Festival 2010, ed è promosso da la Fondazione Campania dei Festival e Vodafone Italia. Testimonial dell’iniziativa è Maurizio Capone e la sua BungtBangt, autori di “junk music”, suoni prodotti da materiali di scarto.
Il Festival, è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Campania, e ad ogni edizione si fa sempre più festival di respiro europeo e internazionale. Ospiti illustri da tutto il mondo e spettacoli di diversi paesi e culture, presentati a Napoli.
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