Strage di tortore a Faenza

Inquietante e misterioso.  Dopo i pesci e i merli in Arkansas di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa, oggi 400 uccelli sono stati trovati morti sulla statale di Faenza, in Romagna.

Sono 400 tortore su cui adesso si stanno facendo le analisi all’istituto zooprofilattico di Lugo. Saranno esami innanzitutto virologici e poi in una seconda fase tossicologici. Non si conosce la causa della strage di tortore di Faenza e si allarga il numero dei casi di animali morti ancora “inspiegabilmente” nel mondo.

La mappa delle “stragi” l’ha fatta giornalettismo: Inghilerra, America, Italia, Svezia.

Riguardo al caso di Faenza, pare che molti degli uccelli morti abbiano nel becco una macchia blu. Questo particolare induce a ricondurre la causa all’avvelenamento da cianuro.

Probabilmente tutti questi eventi non sono collegati, o forse è un’enorme e orribile coincidenza. Fra le cause si è parlato dei fuochi d’artificio esplosi la notte di capodanno, del clima insolitamente freddo. Altre teorie sono più complottistiche.

Di sicuroè bene capire cosa sta succedendo e correre ai ripari, forse fino ad ora non abbiamo ascoltato come avremmo dovuto la natura.

Torneremo a parlarne.