A Napoli, nasce la corsia preferenziale per bici, quindi non una vera e propria pista ciclabile, ma per questa città così caotica e trafficata penso sia già un gran successo!
Certo è che il TRACCIATO ARANCIONE avrebbe bisogno di essere perfezionato, infatti la pista in parte appare ben fatta ed altri punti è interrotta per impedimenti architettonici (un es. in Viale Kennedy, dove sono presenti delle scale del cavalcavia costruito nel ’90 per i mondiali di calcio e mai usato, che dovrebbe essere demolito, e non solo..).
Qualche modifica è stata già effettuata, ma il problema principale risiede nella variazione del piano urbanistico (cosa di non facile e rapida soluzione!). La realizzazione della ciclabile ha, però, già consentito di eliminare vecchi cartelli pubblicitari mentre altri saranno spostati.
Come sempre accade non tutti sono contenti, commercianti che vedono invadere i marciapiedi e cittadini che vedono sottratti posti per parcheggiare, dobbiam sperare che i napoletani si abituino, sempre un po’ troppo restii ai cambiamenti.
Fa ben sperare, il fatto che da questo progetto è nato un vero e proprio piano di riqualificazione urbana che potrebbe portare notevoli novità in futuro.
Le tratte scelte sono state studiate in funzione delle future ZTL e del traffico veicolare, e la maxi pista da Bagnoli arriverà fino a Piazza Garibaldi, passando ovviamente per il “Lungomare Liberato” ed è attualmente il tracciato ciclabile più lungo del sud, di 20 km. E dovrebbe essere inaugurato per il 23 agosto, salvo imprevisti.
E a breve un bando pubblico permetterà a writers e giovani studenti di scegliere il NOME del percorso ciclabile e caratterizzare alcune aree di sosta del tracciato con i MURALES. Il tema centrale sarà la mobilità sostenibile.
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