EU Environment Action Programme: il cammino sostenibile per il 2020

La Commissione europea ha proposto un nuovo programma d’azione per l’ambiente nell’UE dal titolo “Living well, within the limits of our planet” (Vivere bene, entro i limiti del nostro pianeta), questo guiderà la politica ambientale fino al 2020.

La proposta mira a rafforzare la cultura ecologica dell’Europa e trasformare l’UE in un’economia sostenibile e verde.
Nonostante i progressi in alcuni settori, l’Europa continua ad affrontare notevoli sfide ambientali, così come le opportunità per rendere l’ambiente più resistente ai rischi ed al cambiamento climatico.
Proteggere il capitale naturale, favorendo l’efficienza delle risorse e accelerare la transizione per arrivare alla produzione di basse emissioni di carbonio sono le caratteristiche principali del programma, che cerca anche di affrontare le cause ambientali delle malattie.
I risultati dovrebbero contribuire a stimolare la crescita sostenibile e la creazione di nuovi posti di lavoro per impostare l’Unione su un percorso per diventare un posto migliore e più sano di vivere, la nostra prosperità deve andare di pari passo con un’economia innovativa e circolare in cui si spreca nulla e dove le risorse naturali sono gestite in modo tale da migliorare la nostra società.

Il Commissario per l’Ambiente Janez Poto?nik ha dichiarato: “Il nuovo programma d’azione definisce il percorso affinché l’Europa diventi un luogo in cui le persone vivono in un ambiente sano e sicuro, dove ha sede il progresso economico di una sostenibile green economy e dove la resilienza ecologica è stato raggiunto . ”

La Commissione espone la sua visione di dove vuole che l’Unione sia nel 2050:
vivere bene, entro i limiti ecologici del pianeta.

La Commissione propone di concentrare l’azione su obiettivi prioritari.
Tre obiettivi prioritari tematici sono destinati a:

  • Rispettare la natura e rafforzare la resilienza ecologica
  • Rilanciare e accrescere il sostenibile uso efficiente delle risorse con l’obbiettivo di raggiungere basse emissioni di carbonio, e
  • Affrontare in modo efficace l’ambiente per evitare i connessi rischi per la salute.

Le priorità tematiche sono supportate da un quadro di riferimento con quattro obiettivi prioritari:

  • promuovere una migliore applicazione del diritto ambientale dell’UE,
  • garantire alle politiche degli stati delle conoscenze scientifiche,
  • assicurarsi i necessari investimenti a sostegno dell’ambiente e del cambiamento climatico,
  • migliorare il modo in cui si riflettono le preoccupazioni ambientali in altre politiche.

Altri due obiettivi prioritari sono più concentrarsi su:

  • gestione più sostenibile delle città europee,e
  • migliorare l’efficacia dell’UE ad affrontare i problemi regionali e globali legati all’ambiente e ai cambiamenti climatici.

Dall’Europa ci arrivano segnali di trasparenza di intenti che si dimostrano attenti ai problemi dell’energia sostenibile, l’ambiente e la salute, il nostro futuro.