Cosa porterà il nuovo anno alle aziende che decidono di investire in risorse verdi?. Partono quest’anno molti incentivi legati alla green economy, come sgravi fiscali per chi investe in rinnovabili e chi assume giovani.
Il Ministero per l’Ambiente, Formez Pa e Confindustria hanno organizzato un ciclo di incontri per illustrare alle imprese le opportunità di sviluppo relative alla green economy e molti vantaggi potrebbero riguardare le aziende delle regioni del Mezzogiorno, che registrano sempre qualche punto di Pil in meno rispetto al Nord.
Ecco alcuni punti: quinto conto energia per il fotovoltaico e incentivi alle altre fonti rinnovabili elettriche, Conto termico e titoli di efficienza energetica (Tee), risorse comunitarie per le regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e autorizzazione unica ambientale. Il ciclo di incontri è finalizzato per promuovere la crescita verde delle imprese italiane e conoscere i bandi sul fondo per l’occupazione giovanile e sul carbon e water footprint, pubblicati il 25 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale.
“Ho suggerito al Formez Pa di rendere disponibili le informazioni sulle misure che già si possono adottare – ha spiegato il ministro Corrado Clini, presentando oggi l’iniziativa presso la sede romana di Confindustria – ci sono alcune parti della normativa ambientale che abbiamo modificato che sono oggetto di controverse, come nel caso del regolamento sulle terre e le rocce da scavo, misura più importante della riduzione delle tasse perché in Italia ci sono miliardi di investimenti fermi in opere pubbliche e infrastrutture a causa di un’interpretazione della norma che sostanzialmente ha paralizzato infrastrutture strategiche e investimenti di grande rilievo“.
La normativa prende in considerazione anche i sistemi di bonifica. “L’accordo per le bonifiche sottoscritto a Porto Marghera sta muovendo investimenti nuovi per la riqualificazioe e riuso di quell’area per fini produttivi – ricorda Clini – e ci sono importanti disponibilità di siti che possono diventare volano per la crescita, basta pensare a cosa significherebbe fare un investimento concreto su Bagnoli“.
La manovra apre speranze anche agli under 35. Con la green economy, infatti, assumere giovani converrà perché ci sono sul piatto circa 500 milioni di euro da erogare sotto forma di finanziamento a tassi agevolati per chi deciderà di impiegare giovani. Verranno premiate le aziende che metteranno in campo progetti di sviluppo sostenibile, appartenenti a tutti i settori. Le domande vanno presentate entro il 26 aprile 2013.
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