La seconda vita della carta delle uova di Pasqua

Avete le case piene di uova di Pasqua? Il cioccolato probabilmente finirà in fretta o mangiato o riutilizzato per torte e biscotti.

Ma cosa fare della carta colorata?

Prima di buttarla (a parte poche eccezioni, va nel rifiuto indifferenziato) sappiate che esistono modi creativi per riutilizzarla e darle una seconda vita (farla risorgere per restare in tema pasquale).

Riciclo carta uovo Pasqua 1

Oltre ad essere utilizzata per incartare gli avanzi di cibo, possiamo utilizzare la carta per realizzare aquiloni, festoni colorati, carta e fiocchi per regali, segnalibri, decorazioni per albero di Natale e presepe.

 Se siete alle prese con il cambio di stagione, utilizzateli per foderare i cassetti.

 Avete una carta molto grande? Trasformatela in una tovaglia per rivestire il piano gioco dei bambini o per realizzare sfondi per teatrini e marionette.

L’idea sicuramente più sfiziosa e utile è la realizzazione di uno spaventapasseri.

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Fonte: www.mammafelice.it

La primavera è arrivata ed è tempo di semina sia nei vasi sui balconi di chi vive in città sia nell’orto per chi vive in campagna.

Come possiamo tenere lontani passerotti, piccioni e gazze? Un modo semplice è tagliare la carta a strisce e annodarle all’oggetto da cui volete tener lontani uccelli dispettosi.

Attenzione ad annodarli bene, in modo che un colpo di vento non le faccia volare via.

Se volete uno spaventapasseri più elaborato, procuratevi: cartoncino colorato piuttosto spesso, forbici, matita, gomma, foglio da disegno, bastoncini di legno tipo quelli dei ghiaccioli, carta delle uova di Pasqua, colla gel o stic.

 Poi procedete secondo le indicazioni di Barbara Damiano, mamma creativa, curatrice del blog “Mamma felice”:

Si inizia disegnando su un foglio bianco la sagoma e poi particolari dello spaventapasseri.

Si ritaglia la figura e sul restro si attaccano con la colla due bastoncini di legno, che serviranno per infilzare lo spaventapasseri nella terra.

Il punto forte dello spaventapasseri saranno i capelli: tante striscioline ritagliate dalla carta delle uova di Pasqua da  incollare sul retro della testa.

A questo punto non resta che infilzare gli stecchini di legno dentro i vasetti del nostro balcone o in mezzo alle piante del nostro giardino. I colori e i riflessi della carta argentata terranno lontani gli uccelli.

Che ne pensate? Penso proprio che questa sarà la seconda vita della carta delle mie uova di Pasqua.

Buona Pasquetta di riuso!