4 cose da fare per conservare l’abbronzatura dopo l’estate

Ci siamo l’estate è ormai un vecchio ricordo e stiamo per appendere al chiodo costumi e infradito. Il rientro in città significa rinunciare all’aperitivo in riva al mare, alle ore piccole ma anche all’abbronzatura.

Per conservare al meglio la pelle abbronzata anche al rientro dalle vacanze, ecco alcune cosa da fare e non fare:

Idratare. Fatelo costantentemente, applicando sempre la crema dopo la doccia e bevendo molta acqua. Più la pelle sarà idratata e più facile sarà conservare un colorito dorato. In particolare, cercate di utlizzare prodotti neutri e naturali come il burro di karitè oppure una crema all’aloe vera. Entrambi questi prodotti con il loro effetto lenitivo sono utili anche dopo l’esposizione al sole. In alternativa l’olio di avocado o di mandorla riescono a penetrare in profondità, lasciando l’epidermide sempre idratata.

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Mangiare. Per mantenere un colorito ambrato assumere un determinato tipo di alimenti aiuta. Tutti i frutti di colore giallo-arancio e i frutti rossi, dal potere anti-ossidante e curativo, sono ideali. Via libera anche alla frutta secca e all’olio di oliva, pieni di vitamina B ed E. Non rinunciate quindi al gusto di albicocche, arance rosse, mirtilli e carote.

Bere. Il tè è nostro grande alleato per conservare l’abbronzatura. In particolare il tè alla Bardana ha una funzione depurativa ed elimina tutte le tossine che hanno un effetto negativo sulla pelle. In questo modo riusciremo a conservare una pelle liscia, pulita e lucida.

Evitare. Il nemico numero uno della pelle abbronzata è l’alcool, per cui è ideale evitare profumi o prodotti che li contengano. Inoltre, privilegiate la doccia al posto di lunghi bagni ed evitate di sfregare troppo la pelle quando vi asciugate con l’asciugamano. Infine, evitate le lampade, fanno male alla pelle e non vi doneranno mai quell’incarnato dorato tipico dell’esposizione al sole.

E voi avete già collaudato qualche altro rimedio?