Cucina crudista. Gli spaghetti di zucchina

Uno stile alimentare di cui, ultimamente, si sente molto parlare è il crudismo. Il crudismo vegano, per quanto qui ci interessa, prevede di alimentarsi esclusivamente di frutta e verdura cruda o, in ogni caso, non esposti a temperatura superiore ai 40° C, per non disperdere le loro proprietà con la cottura. I crudsti, quindi, si nutrono di verdura, semi, frutta fresca o secca e cereali germogliati.

La dieta crudista, al contrario di quanto possa sembrare, è molto fantasiosa: da “semplici” vegetali si possono ricavare delle preparazioni da gran gourmet e capaci di riprodurre esteticamente piatti cui siamo più avvezzi come torte (la cui base sarà costituita da semi e frutta secca), gelati (fatti con le banane ghiacciate e poi frullate), biscotti (con farina di cocco e frutta secca triturata) e persino pasta. Io non sono crudista, ma ogni tanto mi piace prepararmi un pasto fresco e crudo, soprattutto adesso che fa ancora caldo e la voglia di cucinare non è ancora tornata.

Approfittando degli zucchini e dei succosi pomodori, vi propongo degli “spaghetti” davvero semplici e simpatici. Per farli sarebbe necessario un apposito attrezzo, molto simile a un temperamatite, facilmente reperibile nei negozi di casalinghi, ma se non lo avete non disperate. Armatevi di un buon coltello o di un pelapatate e ricavate dagli zucchini degli “spaghetti” (o delle “pappardelle”) da servire con un sughetto di pomodoro. A completare il tutto, un tocco esotico: il sommaco, una spezia dal colore rosso e dal sapore agrumato. Se non la trovate potete sostituirla con scorza di limone grattugiata e, se volete, un po’ di paprika dolce.

spaghetti di zucchina ricetta