Natale si sta avvicinando a grandi passi, e con esso le occasioni per invitare amici e parenti per pranzi, cene o anche semplici the pomeridiani. Oggi vi voglio proporre dei dolcetti che possono benissimo entrare a far parte dei nostri piccoli o grandi menù festivi: i brownies. I dolcetti al cioccolato appartenenti alla tradizione americana, generalmente sono calorici e burrosissimi. A parte il fatto che una tantum trasgredire è lecito, la versione che vi regalo è vegana e leggerissima. Addirittura è senza zucchero, dato che come dolcificante ho utilizzato la Stevia, edulcorante naturale (ricavato dalle foglie di Stevia rebaudiana) oramai anche diffuso in Italia e a zero calorie. Per la ricetta vi consiglio di acquistare una Stevia adatta alla cottura, che si può utilizzare nella stessa quantità dello zucchero, dato che quella nei supermercati, oltre a non essere naturale al 100% ha un potere dolcificante superiore e alla fine vi ritrovereste con dei brownies eccessivamente dolci. Se non trovate la Stevia, sostituitela con zucchero di canna grezzo. Come legante, al posto dell’uovo, ho utilizzato la banana che nella cucina vegana lo sostituisce perfettamente ed, inoltre, conferisce già un sapore dolce alle preparazioni senza che sia necessario aggiungere troppo zucchero (o altro dolcificante) . Il risultato sono dei brownies umidini all’interno e compatti, ideali da servire con una tazza di the o di latte (magari vegetale), quando fuori fa freddo e il nostro bisogno di coccole aumenta. Provateli!
Preriscaldate il forno a 180°. In una ciotola schiacciate bene la polpa di banana con una forchetta sino ad ottenere una purea. Aggiungete il succo di limone, l’olio e l’acqua e mescolate bene. Unite la Stevia (o lo zucchero), quindi la farina setacciata con il lievito e il cacao. Volendo potete unire anche delle gocce di cioccolato fondente. Mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Rivestite una teglia quadrata da 10 cm con carta e versate il composto. Livellate e, volendo, affondate nell’impasto dei frutti di bosco (more per me). Infornate per circa 20′. Comunque dovete verificare che il centro del brownie sia sodo al tatto. Se non lo è, prolungate la cottura di qualche minuto. Lasciate raffreddare, togliete dalla teglia, tagliate a quadrotti e servite. Io l’ho conservato in frigo e trovo che sia migliore freddo che non a temperatura ambiente. Rimane umidiccio, come i veri brownies, quindi NON è un dolce da pucciare nel latte.
Leave a Comment