Lemon Pudding sì ma vegano

Oggi voliamo in Inghilterra, con un dessert famosissimo:  il Pudding.

Con questo termine si intendono due tipi di preparazione: un dessert tipo budino fresco, ed uno cotto in forno, leggermente appiccicoso. Bene: oggi voglio parlarvi della versione al forno, e vi propongo una variante fruttata e vegana di questo dolce che originariamente è ricco di burro e uova.

La mia rielaborazione, invece, è totalmente priva di grassi animali, ma buona, golosa e anche sana!

Il pudding vegano ha come caratteristica principale è la salsa che lo ricopre e penetra al suo interno, rendendolo “sticky“, appiccicoso, come dev’essere un pudding. Io ho preparato uno sciroppo al limone, che conferisce una nota fresca e acidula, ed ho inserito all’interno qualche mora per creare un “cuore” fruttato e goloso. Servitelo tiepido, con qualche cucchiaiata di yogurt di soia.

Ingredienti

Per la salsa
45 gr zucchero di canna
scorza di 1/2 limone non trattato grattugiata
60 ml succo di limone
180 ml acqua
Per il pudding
120 gr farina 00
60 gr zucchero di canna
Un cucchiaino di lievito
125 ml latte di riso
2 cucchiai olio semi bio
Scorza di limone non trattato grattugiata (1 cucchiaio)
Qualche mora

Preparazione

Preriscaldate il forno a 180°. In un pentolino mescolate gli ingredienti per la salsa: zucchero, succo e scorza di limone,acqua. Accendete il fuoco basso e fate bollire. Spegnete. In una terrina mescolate la farina con il lievito e lo zucchero. In un’altra terrina miscelate il latte con l’olio e la scorza di limone scorza.
Unite gli ingredienti solidi a quelli liquidi e versate in uno stampo dai bordi alti che possa andare in forno, avendo cura che il composto non arrivi alla metà dell’altezza dello stampo, perché poi dovrete versarci sopra lo sciroppo liquido e rischiereste che in cottura il liquido fuoriesca. Mettete nel centro alcune more lavate e asciugate, quindi versate lo sciroppo. Cuocete in forno statico per circa 35-40 minuti: lo sciroppo dovrebbe essersi in parte asciugato e in parte raccolto attorno ai bordi.

Il consiglio: Non fate cuocere di più, perchè la caratteristica del pudding è proprio quella di rimanere un po’ “sticky”, appiccicoso al palato.

Fate raffreddare, quindi spolverizzate di zucchero a velo e servite (consiglio tiepido, magari accompagnandolo con una pallina di gelato).

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