Atlantis: una storia di donne e resilienza

L’articolo 1 della nostra Costituzione ci insegna che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, ma di questi tempi ci sono storie dove il lavoro è sinonimo di lotta e sopravvivenza. La sostenibilità è anche  resilienza e questo è un termine che conoscono molto bene Margherita Dogliani e Rosa Giancola, protagoniste di Atlantis, film documentario di Massimo Ferraris.

Margherita e Rosa sono accumunate dal loro essere pasionarie, che hanno reagito in modo virtuoso e non covenzionale alla crisi economica e lavorativa, che stiamo vivendo. Da una parte abbiamo la più lunga occupazione femminile nella storia italiana, quella della Tacconi Sud di Latina, condotta e raccontata dalla  “pasionaria” Rosa Giancola: un presidio di 550 giorni per dire no alla chiusura dello stabilimento tessile e al licenziamento annunciati alle lavoratrici senza preavviso la vigilia di Natale 2010. Una resistenza attiva e civile, che è riuscita a tenere in vita fabbrica dopo l’abbandono dei proprietari.

Dall’altra l’esempio virtuoso di Margherita Dogliani, titolare della Dogliani di Carrara, “una fabbrica che sforna dolci e produce pensiero”, che ha deciso di seguire un diverso modello imprenditoriale, basato su un rapporto civile con i propri dipendenti, che partecipano a laboratori culturali e da 6 anni nel parcheggio della fabbrica organizzano il festival “Donna Anima e Corpo”, progetto gestito da donne per le donne, non per rivendicare diritti o denunciare la loro condizione, ma per valorizzare il loro punto di vista.

Atlantis---Margherita-e-Rosa

Margherita e Rosa si sono conosciute visitando ciascuna la fabbrica dell’altra, con conseguenti riflessioni e sensazioni. Le loro storie il loro incontro, raccontate dal documentario diventano dunque uno spaccato del mondo del lavoro, alla ricerca di esempi e di speranze.

Atlantis ha vinto il premio come miglior documentario al Workers Unite Film Festival di New York nel 2013; il Primo Premio nel Concorso “Obiettivi sul lavoro – Storie dal mondo della conoscenza 2014” alla Casa del Cinema di Roma il 27 Febbraio 2014; il Premio Speciale della Giuria alla Festa del Documentario “Hai Visto Mai” 2013 di Cortona; è stato selezionato all’Utopia Film Festival di Washington e al Human Rights Film Festival di Napoli; è stato selezionato per rappresentare la produzione documentaristica italiana all’Italian Film Festival Usa.

L’epilogo di Atlantis è avvenuto nella vita reale: venendo a conoscenza di questa storia, Nicola Zingaretti ha voluto Rosa Giancola nel suo listino bloccato alle elezioni Regionali 2013. Così, oggi, la protagonista di Atlantis siede in consiglio Regionale.

Atlantis è stato  presentato in anteprima il 15 maggio nell’ambito dell’iniziativa ETICA-mente, che non è un festival ma un gruppo di persone che da dieci anni  “si  batte per un altro modo di stare al mondo, basato sul rispetto tra gli uomini e sulla consapevolezza che non è sostenibile un modello di sviluppo che prevede il sistematico consumo delle risorse naturali”.