La città giardino: Singapore

Singapore è la città del verde, quella che investe sul verde sia in orizzontale che in verticale, dove i più grandi paesaggisti e progettisti hanno scommesso sulle potenzialità delle piante dando vita a incredibili sistemazioni paesaggistiche.

Emerge inoltre che ogni cittadino ha a disposizione 66 mq di area verde, superiore alla media che si attesta a 39 mq. Il governo ha anche promosso piani per il futuro, puntando entro il 2020 a indirizzare verso il trasporto pubblico il traffico della città. Per raggiungere l’ambizioso obiettivo di un raddoppio della rete metropolitana.

Uno dei progetti emblema di questa scelta è il Gardens by the Bay, si tratta di una formidabile pianificazione partorita anni addietro e realizzata in 5 anni, avviata nel 2006 da un team costituito dagli ingegneri dell’Atelier 10, dai progettisti del Wilkinson Eyre e dai paesaggisti di Grant Associates .

Singapore_garden

 

Gardens by the Bay è un grande, immenso giardino – occupa 101 ettari di terreno, pari a circa 16.500 metri quadrati – suddiviso in due grandi serre:

– la “Flower Dome”, che riproduce le condizioni climatiche della macchia mediterranea e delle zone tropicali: qui dentro si possono
ammirare piante particolari come i baobab, ed una zona specifica dedicata alle piante grasse;
– la “Cloud Forest”, che invece ripropone la vegetazione tipica della giungla: ricrea l’ambiente di una foresta pluviale a 2.000 metri di altitudine con gli scenari d’alta montagna e cascate artificiali;

– attorno a queste, i cosiddetti “Supertree Grove”, pilastri alti tra i 25 ed i 50 metri – rivestiti da piante rampicanti, fiori e pannelli fotovoltaici – su cui poggiano sia le grandi vetrate che fanno da soffitto e che permettono al sole di penetrare nelle stesse serre, sia dei teloni mobili adibiti a creare quelle zone di ombreggiamento. Inoltre Supertree Grove è dotata di una la passerella aerea , OCBC Skyway, che collega alcuni alberi. Sospesa da cavi, parte di un camminamento che permette di ammirare dall’alto  i panorami mozzafiato sia della foresta che di tutti i giardini della baia di Singapore.

Camminare nel Gardens by the Sea significa anche visitare gli Heritage Gardens e l’ World of Plants: la prima è una collezione di 4 giardini a tema, giardino indiano, quello cinese, il giardino malese e quello coloniale.  La seconda zona, a sud della foresta di super alberi, è un percorso didattico che attraverso sei giardini  aiuta a comprendere la biologia di vari tipi di piante.

C’è da sottolineare però che alla base di questo futuristico progetto esiste ed è realmente realizzata una tecnologia che si oppone allo spreco delle risorse ambientali, attraverso l’utilizzo messo a sistema:

– di materiali ecosostenibili e di recupero;

– due sistemi che riciclano i fumi (per la produzione di energia elettrica) e le ceneri (come fertilizzanti) della combustione;

– un impianto di climatizzazione;

– serbatoi per la raccolta dell’acqua piovana all’interno dei “Supertree”  per  poi riutilizzata per l’irrigazione delle piante.

 Un esempio di ottima progettazione tra il mondo dell’architettura e quello della natura!!