La pasta occupa un posto di rilievo tra le eccellenze gastronomiche italiane. Dai formati tradizionali a quelli più moderni ed originali, buoni non solo da mangiare ma anche belli da guardare: pasta di grano duro, integrale, all’uovo e perfino colorata con l’aggiunta di spezie e verdure. Gli spaghetti approdano sulle tavole degli italiani durante il Medioevo e in breve tempo, da pietanza riservata a nobili e borghesi, diventano cibo del popolo e in particolare dei lazzaroni napoletani soprannominati “mangiamaccheroni”.
I talismani di cucina sono pieni di ricette a base di tagliatelle al forno, mezze maniche al sugo, tubetti in brodo, pennette all’arrabbiata, farfalle e sigarette condite con sughi bianchi e rossi, carne, pesce e verdura di stagione. La grande versatilità della pasta fa sì che si adatti bene alle esigenze di tutti i consumatori e alle diverse tradizioni culinarie: mille abbinamenti da assaggiare e cucinare per tramandare l’identità regionale di ciascun popolo.
Gli spaghetti olive e capperi sono un primo piatto gustoso che non conosce limiti stagionali, ideale da servire sia in inverno che in estate. Le olive nere conferiscono alla passata di pomodoro una nota fresca esaltata dall’aggiunta di prezzemolo appena colto e capperi dissalati. Una salsa densa e avvolgente che si sposa perfettamente con spaghetti o linguine.
Ingredienti
70gr. di spaghetti a persona
una passata di pomodoro
uno spicchio d’aglio
prezzemolo fresco
olive nere di Gaeta
capperi dissalati
olio di oliva
origano (facoltativo)
Procedimento
Fate rosolare in una pentola antiaderente uno spicchio d’aglio con 3/4 cucchiai di olio di oliva. Aggiungete i capperi e le olive precedentemente denocciolate e lasciare soffriggere nell’olio per qualche minuto. A questo punto versate la passata di pomodoro e completate con prezzemolo tritato e un pizzico di sale. Lasciare cuocere a fiamma bassa per circa 20/30 minuti. Una volta cotti gli spaghetti conditeli con la salsa olive e capperi e impiattate con una spolverata di origano.
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