Turismo sostenibile: 5 mete per l’estate 2015

Con l’estate alle porte cresce la voglia di vacanze. Noi di Econote, fedeli ai nostri valori, vogliamo suggerirvi 5 mete per un viaggio all’insegna del turismo sostenibile. Cinque consigli per un’esperienza alternativa, dove accanto al divertimento ci sia modo e tempo per conoscere meglio i luoghi che si visitano e le comunità che li abitano. Nel rispetto dell’ambiente e delle persone, lontani dai tradizionali circuiti turistici.

CARNIA IN SELLA

Carnia in mountain bike
Carnia in mountain bike

Partiamo dall’Italia e da una forma di turismo sostenibile che si sta affermando sempre di più: il cicloturismo. La Carnia, regione alpina del Friuli Venezia Giulia, è un vero paradiso per gli amanti delle due ruote. Le sue valli e le sue montagne offrono una fittissima rete di itinerari sia su strada, sia in mountain-bike. La fortuna della Carnia si deve anche alla vasta risonanza mediatica ottenuta grazie al Giro d’Italia che negli ultimi anni ha inserito nelle sue tappe salite entrate nel mito, come lo Zoncolan, l’ascesa più dura d’Europa. Ma non preoccupatevi: per scoprire questo territorio in sella non bisogna per forza avere gambe d’acciaio! Potete rendere sostenibile l’intero soggiorno scegliendo di alloggiare in agriturismo o in piccole strutture dedicate esclusivamente ai ciclisti, in grado di coccolarvi con le specialità culinarie del posto e servizi specifici per le vostre esigenze.

ABRUZZO DA SCOPRIRE

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Il massiccio del Gran Sasso

Rimaniamo in Italia con una meta ideale per il turismo natura. L’Abruzzo è una regione ancora poco toccata dai flussi turistici (e questo potrebbe anche essere un bene). Per iniziare a conoscerla, punto di partenza imprescindibile sono i suoi parchi. Vi segnaliamo una delle aree protette più belle e selvagge della regione: il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L’area si distingue per le ricchezze che custodisce: natura, cultura, enogastronomia. Dominato dal massiccio del Gran Sasso e dalla catena della Laga, nel territorio del parco si succedono vette, pascoli, valli, altipiani, boschi e borghi che offrono scorci incantevoli da visitare e itinerari per tutti i gusti da affrontare a piedi, in bici o magari a cavallo. E potete stare certi che quando arriverete a destinazione, la fatica non sarà stata vana se ristorerete il vostro corpo con i sapori unici dell’enogastronomia abruzzese.

GRECIA OLTRE LA CRISI

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L’Acropoli di Atene

Proporre una vacanza in Grecia può sembrare un’idea non troppo originale. Siamo tutti abituati a pensare alle isole elleniche o ai templi della capitale Atene come a naturali mete di un viaggio indimenticabile. Questa volta, però, vogliamo suggerire una chiave di lettura diversa, partendo dalle vicende storiche più recenti per cercare di comprendere meglio la realtà sociale di un popolo colpito duramente dalla crisi. Lo spunto ce lo fornisce il progetto “Gemellaggi solidali” di Caritas Italiana e Caritas Hellas: itinerari che permettono di immergersi nella vita e nella cultura locale a sostegno delle piccole attività economiche del territorio. Da Atene, con l’Acropoli testimone di millenni di storia, alle isole Cicladi, fino a Creta e Corfù, si possono evitare i pacchetti turistici di massa per cercare occasioni di incontro con la comunità locale.

NAMIBIA SOLIDALE

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Boscimani in Namibia

L’ecoturismo è “un turismo responsabile in aree naturali che rispetta l’ambiente e promuove lo sviluppo delle popolazioni locali” (The International Ecotourism Society, 1990).

L’Africa è un continente magico, pieno di risorse e contraddizioni. Decidere di scoprirlo con occhi diversi può contribuire anche a migliorare la vita degli africani. Uno dei Paesi più interessanti da visitare è la Namibia: immensi spazi selvaggi incontaminati e una densità di popolazione estremamente bassa (circa 2 abitanti per km2). Molti tour operator italiani propongono soluzioni che coniugano la valorizzazione dell’ecosistema con il rispetto della popolazione. Potete andare alla scoperta del deserto del Namib, il più antico del pianeta, e del complesso montuoso dello Spitzkoppe, ma allo stesso tempo visitare villaggi tradizionali e conoscere le donne artigiane che lavorano stoffe, realizzano oggetti in terracotta e danno vita a collane, orecchini e bracciali con perline di vetro riciclato.

ECUADOR PARADISO DI BIODIVERSITA’

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Le tartarughe delle Galapagos

Spostiamoci lontano. Quando si parla di sostenibilità non si può non pensare immediatamente all’America Latina. Una delle mete più affascinanti è senza dubbio l’Ecuador, piccolo Stato che presenta una grande varietà di paesaggi e di culture: dalle isole Galapagos alle città coloniali come Quito e Cuenca, patrimonio dell’Unesco, dai villaggi andini abitati dalle popolazioni indigene alla giungla amazzonica. Insomma, un paradiso dell’ecoturismo con un occhio attento alle tradizioni locali da difendere.

BONUS: IL FESTIVAL DEL TURISMO RESPONSABILE

Se volete saperne di più, cercare diverse ispirazioni o imparare come non essere semplici turisti ma veri viaggiatori, vi segnaliamo una delle manifestazioni più importanti del settore: il Festival del turismo responsabile. La settima edizione si svolgerà dal 22 maggio al 7 giugno a Bologna e in altre località italiane. Avete altre mete da suggerire? Proponetele commentando l’articolo.