A me e Carlo fa davvero piacere ricevere i complimenti sul nostro giardino da amici e parenti ogni volta che ci vengono a trovare. Solitamente i commenti sono del genere “ma che bel giardino…, che bei fiori…, com’è tenuto bene!”
Certo! Ma dietro a tutto questo ci sono ore e ore di duro lavoro!
Innanzitutto il giardino, per essere bello, dev’essere tenuto pulito.
Quando hai finito di togliere l’ultima erbaccia, devi ricominciare daccapo.
Il prato va curato: non solo devi dargli tanta acqua ogni giorno ma devi anche tagliarlo spesso (è sufficiente rimandare di un paio di settimane e ti ritrovi la jungla in giardino).
Le piante vanno potate: per alcune devi conoscere il giusto periodo, ma per altre è un continuo tagliuzzare, sagomare, raddrizzare rami che vorrebbero prendere la direzione sbagliata.
Il terreno delle piante in vaso ogni tanto va rimestato per ossigenato per dare spazio alle radici.
Quando i fiori seccano devi reciderli per dare la “spinta” alla nuova fioritura.
Se una pianta è sofferente, proviamo a cambiarle posizione o la sistemiamo in un vaso più grande: quindi si tratta di un continuo spostare vasi da un posto all’altro!
Fin qui è faticoso ma piacevole: durante il fine settimana spesso ci perdiamo in questi abbellimenti senza tener conto delle ore che passano.
Ma la parte più dura è la manutenzione non tanto del “contenuto”…. quanto piuttosto del “contenitore”!
Mura perimetrali, scale di ingresso, terrazzo….tutto a vista e tutto in tufo! Chi conosce il tufo napoletano conosce anche la naturale predisposizione di questa roccia ad assorbire l’umidità e quindi ogni paio d’anni è necessario grattar via la muffa e ridipingere tutto.
Sarà che siamo in piena fase “paint your garden” e quindi siamo un po’…’provati’, ma è davvero faticoso: devi necessariamente rinunciare a qualche week-end di svago per poterti dedicare a questi lavoretti.
Certo, potremmo farlo fare a qualcuno a pagamento, ma… vuoi mettere la soddisfazione di farlo con le nostre mani?
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