Alcune migliaia di cittadini in strada anche oggi per le strade di Chiaiano e Marano di Napoli nonostante il freddo. Ieri al presidio anche la presidente dei Verdi al al parlamento europeo Monica Frassoni: «Non sappiamo se veramente la discarica aprirà. Ma se dovesse aprire, lo si farà senza aver rispettato le norme europee e nazionali».
E ancora:
Si è svolta oggi l’ennesima man ifestazione dei comitati che si oppongono all’apertura della discarica di Chiaiano, alla periferia di Napoli. Il corteo dopo aver toccato anche il comune di Marano di Napoli si è poi concluso con un presidio alla rotonda Titanic. Durante il percorso della manifestazione tra le strade di Chiaiano e Marano i manifestanti hanno stracciato e imbrattato diversi manifesti elettorali del Popolo delle Libertà del candidato alla presidenza della provincia di Napoli, Luigi Cesaro. Oltre alcuni manifesti di una casa di moda milanese che ritraggono ragazze palpate da poliziotti brasilani durante una perquisizione sulla spiaggia di Rio. Tra gli slogan lanciati durante la manifestazione diverse critiche a Berlusconi e a Bertolaso. Dallìampificazione del corteo i comitati hanno segnalato la presenza di fusti contenti rifiuti radioattivi in una delle cave attigue a quella destinata a diventare la discarica e hanno fatto sapere che nei prossimi giorni saranno diffusi i video che ritraggono questi rifiuti. «Non sappiamo se veramente la discarica aprirà. Ma se dovesse aprire, lo si farà senza aver rispettato le norme europee e nazionali. Noi ci appelliamo ancora una volta al Commissario Dimas perchè in modo pubblico chieda chiarimenti tecnici e dettagliati su quello che sta avvenendo nel silenzio e la connivenza generale». Lo ha affermato ieri l’europarlamentare e presidente del gruppo Verdi Monica Frassoni in occasione della riunione nella sede della Commissione Ambiente del Comune di Napoli per fare il punto delle condizioni della discarica di Chiaiano.
Qui trovate il link all’articolo corredato da un video.
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