Domenica 24 maggio: Escursione alla Riserva Naturale “Astroni”

Dopo il successo della visita al Vesuvio, questa volta Econote propone una visita a un nuovo vulcano quello “Astroni”, il più giovane cratere dei campi Flegrei e l’unico rimasto quasi intatto nella morfologiaCon un’estensione di 247 ettari è oggi Riserva Naturale del WWF.

Il Vulcano Astroni viene anche chiamato “montagna capovolta” per la sua particolare morfologia naturale dove la macchia mediterranea è presente sulle pendici, mentre scendendo ci si inoltra in una lecceta e sul fondo prospera un bosco di querce, roveri, olmi, pioppi e ornielli. Tutto ciò innesca un fenomeno chiamato inversione vegetazionale, che mantiene un alto tasso di umidità all’interno del cratere dovuto anche alla presenza di tre laghi sul fondo.
Tra gli abitanti del vulcano si annovera la volpe, ma sono presenti anche la faina e la donnola, ma molto nutrita è anche la schiera dei roditori loro prede abituali e molte sono anche le specie di uccelli presenti. Non mancano inoltre rettili e anfibi.

Cenni Storici : la storia degli Astroni comincia con quella dei suoi bagni termali (scomparsi dopo la sistemazione del Bosco voluto da Carlo di Borbone) poi trasformato in riserva di caccia, in particolare di cinghiali, da Alfonzo da Aragona e mantenuto tale dopo svariate vicende fino all’Unità d’Italia.Durante l’ultima guerra, il cratere è stato utilizzato come deposito di armi prima dai tedeschi e poi dalle forze alleate.

Ma già dal 1969 il WWF riuscì a ottenere dall’allora Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste che gli Astroni divenissero un’oasi di protezione e rifugio per la fauna stanziale e migratoria e così nel 1987 fu dichiarata Riserva Naturale dello Stato e affidata alla amministrazione e gestione del WWF e della Regione Campania il 25 aprile del 1992.

QUANDO: Domenica 24 maggio, ore:9.30;

Ingresso Oasi Astroni


 DOVE : Via Agnano Astroni 468, entrata oasi.

(N.B è attivo un Servizio Navetta Gratuito che collegherà l’ingresso della Riserva degli Astroni all’area antistante l’ingresso dell’ippodromo di Agnano (Cancello A) Via Raffaele Ruggiero, sarà quindi opportuno parcheggiare vicino l’ippodromo e non sarà possibile parcheggiare vicino l’oasi.)

 

 

 

COME RAGGIUNGERE gli Astroni:

  • In auto: A56 in direzione di Via Agnano Agli Astroni verso l’Ippodromo di agnano in Via Raffaele Ruggieroal cancello A dell’Ippodromo, poi, prendere servizio navetta gratuito che condurrà direttamente all’ingresso Oasi.
  • In autobus direttamente all’Oasi Astroni: Linea ANM C14 dalla stazione della ferrovia (Circumflegrea)

PERCORSO ED EQUIPAGGIAMENTO: la visita guidata presso la Riserva Naturale Cratere degli Astroni si svolgerà  l’antico sentiero borbonico,un sentiero in terra battuta con circa 160 scalini, che scende sul fondo del cratere, con un dislivello di 80 metri.
La durata del percorso è di circa tre ore con soste, chi vorrà dopo, poi, potrà anche continuare liberamente a godere della riserva e a visitare i vari stands presenti per la “Giornata delle Oasi del WWF” . Lo stesso sentiero viene percorso per uscire dalla Riserva.

E’ obbligatorio indossare scarpe chiuse, adatte ad un’escursione o da ginnastica ed indumenti idonei (pantaloni lunghi, camicia a manica lunga di cotone per le zanzare o nel caso è consigliabile vestirsi a strati e non utilizzare colori vivaci).
All’interno della Riserva non sono presenti punti di ristoro, è possibile consumare un pranzo al sacco fruendo di una delle due aree di sosta esistenti,  di cui una dotata di tavoli e panchine.
NB: I servizi igienici sono localizzati all’ingresso della Riserva. Non ci sono Bar nelle vicinanze, ma una fontanella con acqua potabile.  Non è consentito portare animali domestici, biciclette o palloni.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:  8 euro a persona  ( guida e contributo organizzativo) +  5 euro tessera associativa ECONOTE per i nuovi soci (contributo non previsto per chi è già tesserato); € 4,00 per i minori, da 6 a 14 anni.
I bambini al di sotto dei 6 anni entrano gratuitamente.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA  o via mail a info@econote.it, evento attivato con un minimo di 10 partecipanti.

 

Tania Talamo

Ama l'arte e scova sempre nuovi autori che mettono al centro delle loro opere la natura. Vive a Napoli. Specializzata in Beni Architettonici e del Paesaggio, i suoi studi la portano ad interessarsi della tutela e del restauro dei Beni Culturali. Crede profondamente nell’intima connessione tra l’architettura e l’ambiente.

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Tania Talamo

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