Le illusioni del capitalismo verde
Adrienne Buller esamina i modelli che hanno definito la risposta delle istituzioni al collasso climatico e ambientale e si chiede: sono davvero soluzioni? Tracciando le intricate connessioni tra potere finanziario e crisi ecologica, Buller mette a nudo l’economicismo miope e incentrato sul mercato che sta minando il nostro futuro. Siamo guidati da una logica autodistruttiva, basata su una crescente influenza del settore finanziario sulla politica ambientale e su una conseguente creazione di nuove opportunità di profitto, dai mercati della compensazione alla “crescita verde” alla diffusa mercificazione della natura.
Per una reale salvezza del pianeta, l’economia dovrà cambiare approccio, abbandonando la visione miope della crescita senza compromessi e del guadagno a tutti i costi, e mettendosi al servizio di un vero progetto di rinnovamento, che affronti disuguaglianze e ingiustizie.
ADRIENNE BULLER è direttrice della ricerca presso il Common Wealth, un think tank progressista con sede nel Regno Unito focalizzato sull’economia politica della proprietà. Il suo lavoro e i suoi scritti si concentrano sulle intersezioni tra sistema finanziario e crisi climatica ed ecologica, e sono apparsi, tra gli altri, sul «Financial Times», «The Guardian» e «The New Statesman». Quanto vale una balena è stato nominato uno dei “Migliori nuovi libri sul clima” dal «Financial Times» e il miglior libro WIRED del 2022.