Ogni anno il tratto di autostrada alla periferia di Firenze compie una impressionante strage di volatili senza che le autorità muovano un dito per risolvere la situazione.
Sono, infatti, circa 1200 i volatili che annulamente vanno a sbattere sui pannelli che dividono la carreggiata dalla campagna circostante. Poiché trasparenti i pannelli sono difficili da vedere per gli uccelli in volo, così inevitabilmente finiscono per andarci addosso morendo sul colpo oppure rimbalzando tramortiti a terra o sulla carreggiata stessa.
Tutta la zona è ricchissima di nidificazioni e tra le specie vittime della strage si contano cinciallegre, passeri, pettirossi, rondini, merli e altre specie protette dalla legge perché considerate patrimonio indisponibile dello Stato. Molti di questi volatili sono infatti una risorsa fondamentale per l’ecosistema perché, in quanto insettivori, contribuiscono alla lotta contro le invasioni delle piantagioni da parte di varie specie di insetti.
Il protocollo previsto per la salvaguardia degli uccelli non viene applicato, basterebbe infatti rendere visibli le barriere utilizzate ma purtroppo nonostante le numerose segnalazioni la situazione non sta cambiando. Lo stesso Comune si è fatto avanti con frequenti solleciti ma ne’ Autostrade per l’Italia ne’ Spea hanno mai preso una posizione ufficiale o attuato alcun tipo di provvedimento.
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