L’alimentazione sarà il grande tema-contenitore che accompagnerà i grandi eventi come l‘EXPO di Milano nel 2015 e importanti riflessioni a livello internazionale in tutti i campi. WiGreen lo farà rispetto alla green economy partendo dal punto cruciale dello spreco alimentare per arrivare alle conseguenze economiche e alle ripercussioni per l’intero pianeta.
Abbiamo a lungo parlato di come evitare gli sprechi qui in “5 consigli per non sgarrare con la lista della spesa” e “4 consigli per non sprecare cibo” dedicando un secco “no allo spreco” a tutti gli articoli dello speciale dedicato al Natale.
«Occorre un cambiamento culturale: la green economy rappresenta un nuovo paradigma di sviluppo economico che può assicurare occupazione, investimenti e ritorni a medio e lungo termine», spiega Alessandra Bailo Modesti, project manager degli Stati Generali della green economy, Fondazione Sviluppo Sostenibile, e relatrice sul tema nel corso di WiGreen.
La green economy se vuole seriamente tracciare un cambio di passo non può prescindere da una serie di investimenti sostenibili con impatti a breve o brevissimo termine, insomma inizia da qui ed ora. Per questo il Consiglio Nazionale della Green Economy ha varato un pacchetto di misure create ad hoc per l’Italia che passa per: riforma fiscale ecologica, efficienza e il risparmio energetico, riciclo dei rifiuti, fonti energetiche, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile urbana.
E non per ultimo, un piano nazionale per l’occupazione giovanile per una green economy.
Anche per il 2024 Fastweb rinnova il suo impegno per contribuire alla rigenerazione ambientale del…
“Our Common Culture”: progetto nelle periferie di Roma e Reggio Calabria per maggiore consapevolezza sul…
Esistono diversi metodi naturali per togliere la ruggine in modo efficace: Aceto bianco: Immergere l'oggetto…
È difficile definire con certezza quali siano i cibi più disgustosi del mondo, perché il…
La crescente sensibilizzazione riguardo ai temi ambientali ha spinto un numero crescente di aziende e…
Il mezzogiorno d’Italia è sempre più ciclistico. Dopo anni in cui le biciclette sembravano non…