Foggia: sostanze pericolose e rifiuti tossici

Dodici imprenditori foggiani sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri del Noe di Bari. L’accusa è di aver messo in piedi una tra le più pericolose discariche abusive d’Europa, circa 500.000 metri cubi. Smaltivano rifiuti pericolosi nel fiume Cervaro, che scorre in un’area paesaggistica protetta. L’operazione è stata chiamata appunto “Black River”. I reati contestati sono: associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito dei rifiuti, disastro ambientale, falso, deturpamento di bellezze naturali, danneggiamento e deviazione delle acque di un fiume.

M.Sans.

(la Repubblica)