Sostenibilità a tavola: 5 consigli da mettere in pratica tutti i giorni

Ultimamente si parla sempre più spesso di sostenibilità e di scelte etiche, perché i danni che sono stati causati all’ambiente negli ultimi decenni peseranno parecchio sulle future generazioni. Tornare indietro è ormai impossibile, ma non è mai troppo tardi per adottare dei comportamenti consapevoli e responsabili. Ognuno di noi può infatti nel suo piccolo fare qualcosa per ridurre l’impatto ambientale e preservare il pianeta, anche semplicemente prestando attenzione alle proprie abitudini quotidiane.

Oggi vediamo 5 consigli da mettere in pratica per tutelare l’ambiente partendo dall’alimentazione, perché anche quello che mangiamo influisce moltissimo su questo aspetto.

#1 Acquistare prodotti sostenibili

Il primo passo per adottare comportamenti sostenibili anche a tavola è quello di prestare una maggiore attenzione ai prodotti alimentari che si acquistano. È importante verificare che le materie prime siano coltivate ed approvvigionate in modo responsabile e sostenibile, il che viene solitamente segnalato anche sull’etichetta. Ciò non significa che si debba per forza di cose acquistare sempre prodotti freschi, stagionali e km 0. Al giorno d’oggi diverse aziende hanno scelto di sposare una filosofia sostenibile. Basti pensare al Minestrone Tradizione Findus, con verdure 100% italiane e la bontà autentica di verdure IGP e DOP, che oltre ad essere naturalmente buono proviene da agricoltura sostenibile. Infatti, l’azienda ha aderito a SAI Platform, un’organizzazione no profit internazionale che si occupa di agricoltura sostenibile, con oltre 130 membri nell’industria agro-alimentare in tutto il mondo.

#2 Attenzione alle confezioni

Quando si acquistano dei prodotti al supermercato, conviene sempre controllare la tipologia di confezionamento. Come è ben noto, l’utilizzo di carta e cartone sarebbe da preferire, ma anche per quanto riguarda le confezioni di plastica è importante scegliere confezioni di plastica riciclabile e poi smaltirle correttamente, in questo modo si riduce drasticamente l’impatto che un materiale come la plastica può avere sull’ambiente, seguendo quindi una filosofia il più possibile sostenibile.

#3 Acquistare solo ciò che occorre

Adottare un comportamento responsabile e sostenibile a tavola significa anche evitare gli sprechi e dunque acquistare esclusivamente ciò che occorre, specialmente se fresco. Purtroppo in Italia sono ancora moltissimi gli alimenti che vengono buttati perché scaduti o rimasti troppo a lungo in frigorifero. È dunque importante fare la spesa in modo più oculato, eventualmente andando più volte al supermercato nell’arco della settimana.

#4 Acquistare cibi surgelati per ridurre gli sprechi

Per ridurre gli sprechi, è possibile anche acquistare cibi surgelati che hanno una conservazione nettamente più lunga rispetto a quelli freschi e che non contengono conservanti aggiunti. Infatti è solo grazie al freddo ed al processo di surgelazione che vengono “bloccate” le caratteristiche naturali dei prodotti e i nutrienti contenuti, preservandone tutta la qualità. Inoltre, sono facili da dosare con precisione, così da usare solo la quantità che realmente serve, conservando il resto delle porzioni per preparazioni successive. Si tratta di un’abitudine già molto diffusa in Italia, che va incentivata nell’ottica della sostenibilità ambientale.

#5 Congelare gli alimenti freschi

Anche congelare gli alimenti freschi è una buona strategia per ridurre gli sprechi, nonostante andrebbero sempre preferiti i surgelati piuttosto che i congelati in casa. Se però si avanzano delle verdure o si prepara qualcosa in grandi quantità, piuttosto che buttare tutto alimentando gli sprechi vale la pena mettere nel congelatore. In questo modo si potrà conservare il cibo più a lungo.

FONTI:

https://www.altroconsumo.it/alimentazione/la-spesa-che-sfida/consigli/alimentazione-sostenibile