Isola ecologica e facce pulite, a Marano

In linea d’aria questo piazzale dista poco dalla discarica di Chiaiano e dalla Rotonda Rosa dei Venti, luoghi di protesta e scontro qualche mese fa. Prima qui, ci giocavano a pallone i ragazzini al pomeriggio, con il rischio di sbucciarsi le ginocchia sull’asfalto. Adesso c’è un’isola ecologica. E di un’isola ha tutti i requisiti.

Un posto pulito, con i volontari dell’Associazione Marano Solidale che in questo piccolo recinto raccolgono le frazioni di carta, plastica e alluminio.

C’è un gran via vai alle ore e ai giorni prefissati. Le signore conoscono questi ragazzi perchè sono gentili, sono educati e hanno la faccia pulita. Sono lontani mille miglia da quella gioventù che nulla rispetta e va a finire sui giornali marchiando a fuoco la città e i suoi abitanti. Si scambia qualche parola, il sole scotta e c’è solo un albero a fare ombra su questi volenterosi ragazzi. Fuori i cartelli indicano gli orari e i giorni in cui portare le diverse frazioni: plastica e alluminio il martedì e carta e cartone il giovedì, due ore al mattino e due la sera (10.00-12.00 e 19.00-21.00) e le piccole accortenze da adottare, schiacciare le bottiglie di plastica e i cartoni, sciacquare i contenitori.

Una signora saluta i ragazzi non senza rammarico “se parte la raccolta porta-a-porta non ci vediamo più, vengono a prenderlo a casa“, una coppia arriva in motorino con una grossa busta.

Allora è vero, qualcosa si muove nel verso giusto da queste parti.

M.Sans.