L’isola che non c’è più

Vi ricordate quando su questo blog ho scritto dell’isola ecologica di Marano e dei ragazzi volontari che rendevano possibile questa bella realtà? Era solo l’inizio di settembre. Ho scritto “rendevano” con l’imperfetto perchè quell’isola ecologica non c’è più. Uno dei volontari che prestava servizio lì mi ha mandato una mail che ha come oggetto “L’isola che non c’è più”.Una mail amara che voglio riportarvi, dopo aver chiesto il suo consenso. Dopodichè vorrei sapere voi che ne pensate.
Il post sull’isola ecologica lo trovate qui.

“…ho visitato il tuo blog e letto il tuo articolo sull’isola delle “facce pulite”.
Devo dire che hai perfettamente ragione perchè questa esperienza di volontariato mi ha portato a conoscere ragazzi veramente in gamba con dei valori ed un entusiasmo che da tempo ritenevo estinto nella gioventù di oggi!
Ci siamo trovati a lavorare con un team di ragazzi, divertendoci anche, per il raggiungimento di uno scopo comune e cioè la realizzazione di questa benedetta raccolta differenziata che sembra si stia configurando sempre più come un miraggio!

Come immagino ben saprai, l’isola ecologica non c’è più!Questo perchè (anche se non ti saprei dire le cause precise non essendo io addentro ai vari giochi di potere ed economici del comune di Marano) l’amministrazione comunale ci ha lasciato completamente soli a gestire una cosa che per impegno e mole di lavoro stava diventando sempre più ingestibile da parte di noi volontari.

Non sono neanche stati in grado di farci una copertura per le pioggie e molte volte siamo stati costretti ad operare sotto l’acqua (fortuna che ha piovuto poco) vedendo carichi di carta bagnarsi sotto la pioggia! E’vero che il nostro compito primario non era quello di sostituirci all’amministrazione per produrre materiali ma quello di educare le persone a fare la raccolta differenziata ma sai, quando ti fai un… cuore così per riempire uno scarrabile di carta e poi vedi che si inzuppa perchè un’amministrazione comunale non ha la forza neanche di costruirti una copertura allora diciamo che ti incazzi un pochetto!

Inoltre più e più volte ci hanno detto che il nostro posto sarebbe stato preso dai famigerati lsu (lavoratori socialmente utili) ma questo non è mai avvenuto!Probabilmente aspettavano che i volontari si stancassero tanto è vero che venuti meno noi il comune non ha continuato. Che dirti? Ci abbiamo messo tutta la buona volontà ma come al solito come succede da noi le cose buone sono destinate a finire presto! Non ci resta da sperare (ma qui in me prende il sopravvento il disfattista che si sta facendo delle grasse risate) che la raccolta differenziata a Marano e comuni limitrofi inizi presto e che soprattutto funzioni. Onestamente sono scettico e penso che alla fine saremo sommersi di rifiuti che andranno nella megadiscarica di Chiaiano!