Parla italiano il primo canile di standard europeo in Romania

Il 4 ottobre alle 11.00 a Cernavoda in Romania aprirà Footprints of Joy, il nuovo progetto della onlus italiana Save the Dogs. Una struttura innovativa e a basso impatto ambientale, con spaziosi box che ospitano 350 cani e più di 70 equini, fra cavalli e asini. Al suo interno sorgeranno un ampio gattile e una clinica veterinaria di standard europeo, presto sede di un centro studi per giovani veterinari.

Abbiamo già parlato dell’associazione Save the Dogs e della triste situazione dei canili in Romania e dell’impegno di tutti i suoi volontari, come Sara Turetta, recentemente insignita del titolo di Cavaliere

Il grande progetto ha richiesto più di tre anni di lavoro e i fondi per la sua costituzione provengono esclusivamente da donatori privati e dai partner dell’associazione: l’inglese The Donkey Sanctuary, la svedese Hundhjalpen, la finlandese Friends of Homeless Dogs. Si stima che in Romania vaghino per le strade 2 milioni di cani randagi e nonostante la legge in vigore vieti l’eutanasia, la risoluzione del problema viene “appaltata” ad aziende senza scrupoli che non esitano ad adottare metodi illegali e crudeli.

La struttura sarà sede di programmi di  educazione e pet-therapy rivolti ai bambini e di un centro per il volontariato, una pratica ancora quasi completamente estranea alla società romena.

www.footprintsofjoy.eu