3 piante da tenere in casa (se sei negato per il verde)

Avete provato con il Gelsomino, ed è morto. Avete tentato con la Zamioculcas ed è morta.

Ora, non correte a prendere l’ultima rarità dei giardini botanici, perché probabilmente vi lascerà. Siete così negati per il verde? Innanzi tutto non disperate. Non esistono piante impossibili o coltivatori negati, è tutta questione di quante cure e attenzioni vogliamo o possiamo dedicare alle nostre piante. Ecco qui tre piante facili da allevare che fanno il caso vostro.

Photo: Eurico Zimbres
Photo: Eurico Zimbres

Rustico e produttivo.

Il clorofito -o pianta ragno- necessita di poche cose per sentirsi a suo agio anche tra mani inesperte. Ponete la piantina in un terreno generico in un punto dove può ricevere luce indiretta in abbondanza. Nei mesi a venire la potrete osservare crescere rigogliosa anche annaffiandola sporadicamente. Il clorofito fa sentire dei veri geni del giardinaggio, in quanto da la possibilità di cimentarsi nella moltiplicazione della pianta con estrema facilità. Basterà prelevare in autunno i ceppi di foglie nascenti sui fusti e disporli in bicchieri pieni d’acqua fino a radicamento. Dopodichè potrete metterli in altri vasi e considerarle altre piantine autonome. Lati negativi: occhio agli acari e alle correnti d’aria.

 Photo: Forest & Kim Starr
Photo: Forest & Kim Starr

Non sai mai quando annaffiare una pianta.

Lo Spatifillo allora fa per te. Questa pianta, adatta alla coltivazione indoor, non appena sentirà la necessità di acqua piegherà le sue foglie verso il basso dando l’idea di patimento. Quest’erbacea perenne gradisce temperature miti, che non scendano sotto i 13°C, un terreno soffice e ben assortito e luce solare non diretta. È una pianta che tuttavia sopporta bene condizioni non completamente ottimali per la sua crescita, quindi idonea anche ai coltivatori meno accurati, sfoggiando in ogni caso freschi candidi fiori per illuminare gli ambienti. Lati negativi: constatare che siete troppo bravi e le vostre foglie non si piegano potrebbe deludervi, ma meglio così.OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Siete sull’orlo, in bilico tra una crisi di nervi e una pianta finta.

Provate con la robustissima Haworthia reinwarditii. Potete quasi dimenticarvene. Datele un terreno drenante, luce indiretta e temperatura casalinga, dopodiché annaffiatela una volta al mese in inverno, un po’più frequentemente in estate. Produrrà nuove piantine lentamente, ma il tocco esotico, come per ogni pianta grassa, è assicurato. Lati negativi: non ve ne liberate più.

Se non riuscite a far campare nemmeno una di queste tre piante, in ultimo vi rimane il muschio. Basta avere dei seri problemi alle condutture idrauliche dell’appartamento e prospererà che è una meraviglia, qualsiasi cosa facciate.

#Gentilicomefiori, lo speciale di Econote.it contro la violenza sulle donne che sostiene la campagna Intervita “Le parole non bastano più”.