Stanco della formula ‘stessa spiaggia, stesso mare’ anche quest’anno? Giocare a ‘vegeto’ tutto il giorno sotto l’ombrellone non fa (più) per te? Cerchi qualcosa che abbini contenuti – magari ambientalmente sostenibili – e forme apprezzabili anche da un punto di vista naturalistico? Ti capisco. Ecco perché sono tornata or ora da un campo-vacanza nel Cilento, appena testato sulla mia pelle (abbronzata). Di che si tratta? Di una vacanza in campeggio, ma non un campeggio qualsiasi, ben inteso. D’altronde basta guardarmi in faccia in questo momento per capirlo: non mi vedi particolarmente rilassata, nonostante la notte di viaggio in pullman che avrebbe anchilosato gambe e umore di chiunque?
Ebbene, il campeggio di cui sto parlando è prima di tutto un’idea, un progetto di condivisione di spazi, tempo, amicizie, valori, competenze, emozioni, allestito in questi ultimi anni a Marina di Camerota, nel Cilento, dall’associazione “Il Volo della Rondine”, che dal ’94 propone campi-vacanza settimanali di turismo responsabile, votati a stili di vita più sostenibili e al benessere psico-fisico degli ospiti.
Cosa si fa
Tradotto in pratica, “Il Volo della Rondine” offre: cucina naturale biologica, locale, preparata con cura e generosità da cuochi di professione sotto la supervisione di Laura Pozzi, cofondatrice della scuola Sana Gola di Milano. Accanto a questo aggiungici laboratori e attività olistiche varie, dallo yoga al tai chi chuan, dalle danze popolari alla musicoterapia, dai massaggi ai laboratori di pittura e cosmesi vegetali. A tutto ciò sommaci ancora le spiagge più belle d’Italia (votate per due anni di seguito da Legambiente e Touring Club), un mare che è tra i più puliti e un territorio intorno ricco di pinete, boschi e siti archeologici riconosciuto Patrimonio mondiale dell’Unesco, da scoprire attraverso escursioni a piedi con la guida o attraverso gite in barca alla Cala degli Infreschi.
Il mio consiglio
Il risultato è una settimana intensa e rigenerante, in grado di ricaricare le pile a chiunque, che consiglio a tutti quelli che stanno arrivando in affanno alla meta vacanza e a corto di idee che siano economicamente e ambientalmente sostenibili.
Parti con prole, in compagnia o in solitaria, parti se sei attento all’ambiente e alle persone, se stai cercando qualcosa, parti se vuoi un rifugio protetto in cui chiedere asilo politico per qualche tempo, parti se vuoi conoscere qualcuno e soprattutto te stesso, parti se ami il mare, la cucina naturale, se non hai paura di metterti in gioco, se non temi l’incontro con l’altro. E fai buone vacanze.
Senza alcun dubbio, si tratta di una scelta meravigliosa per una vacanza in famiglia! Buona raccomandazione. I bambini potranno godere di esso.