TUTTO CIÒ CHE SI DEVE SAPERE PER CAMBIARE FORNITORE DI LUCE E/O GAS

Da alcuni anni, a seguito della liberalizzazione del mercato energetico, è possibile cambiare il fornitore di energia elettrica e/o gas in pochi passaggi, senza alcun dispendio economico. Molti clienti, però, non riescono ad approfittare di tale possibilità dal momento che ancora non esiste un’adeguata informazione per valutare e scegliere le offerte più adatte e si teme di incorrere in disservizi. Le ragioni che portano alla scelta di rimanere con il proprio vecchio fornitore riguardano dunque spesso la difficoltà di confronto delle tariffe e, sopra ogni altra cosa, la scarsa fiducia nei confronti delle nuove aziende del mercato libero. Spesso si preferisce passivamente spendere di più con un trader conosciuto che informarsi e valutare la possibilità di cambiare fornitore, trovando tariffe in linea con i propri consumi.

Ogni utente dovrebbe controllare il proprio contratto di fornitura elettrica o di gas: può difatti accadere, con il passare del tempo, di modificare le abitudini di consumo e ritrovarsi con bollette troppo alte o servizi non più in linea con i propri bisogni. Scegliere un nuovo operatore non comporta rischi o svantaggi, al contrario: a seguito di un’attenta analisi è possibile risparmiare sulle bollette. Passare allo stesso fornitore per luce e gas, avendo così un solo interlocutore, è inoltre più comodo per qualsiasi tipo di comunicazione.

Prima di cambiare operatore, però, è necessario confrontare le numerose offerte presenti sul mercato per individuare quella più adatta alle proprie esigenze e riflettere su alcune questioni. Vediamole di seguito.

Prezzo dell’energia: i vari trader luce e gas forniscono numerose offerte, più o meno adattabili ai bisogni dei clienti, a prezzo fisso o variabile, monorarie, biorarie o multiorarie. Conoscere i propri consumi permetterà di scegliere la miglior tariffa e risparmiare.

Servizi al cliente: alcuni fornitori pongono molta attenzione agli utenti, assicurando servizi ad personam come consulenti dedicati capaci di fornire aiuto e risposte a qualsiasi dubbio durante tutta la durata della fornitura.

Tutela ambientale: ormai è indispensabile guardare anche all’ambiente e alla sostenibilità energetica che i fornitori propongono. Esistono molte offerte che si basano sull’energia rinnovabile: per assicurare un futuro migliore alle nuove generazioni è importante scegliere le offerte green.

Una volta individuato il nuovo trader di luce e gas, sia che si appartenga al mercato libero che al servizio di tutela, sottoscrivere un nuovo contratto è molto semplice: è sufficiente comunicare al nuovo gestore la volontà di fare il cambio operatore. È possibile di norma compilare il contratto attraverso il sito web del nuovo fornitore, oppure attraverso il telefono. Sarà il trader, mai il cliente, a occuparsi della richiesta di chiusura del vecchio contratto (ovvero il recesso) inviandola al precedente operatore, senza che ci siano ulteriori commissioni per il cliente.

Ricordiamo che, al momento del cambio operatore, la fornitura non sarà sospesa: il precedente trader è obbligato a garantire l’erogazione fino all’attivazione della nuova offerta. Anche l’impianto non subirà interventi, il cambio di fornitura non comporta alcuna sostituzione del contatore e non richiede modifiche all’impianto.

L’inizio dell’erogazione della nuova fornitura, invece, è previsto entro uno o due mesi dalla data di comunicazione. Non appena l’operatore scelto avrà compiuto tutte le operazioni necessarie a garantire la fornitura al cliente, ricordiamo senza alcuna interruzione del servizio, la nuova offerta sarà attiva. Il passaggio da un operatore all’altro non ha costi, a eccezione di eventuali spese di bollo o di deposito cauzionale definiti dal nuovo trader.

Dall’attivazione del nuovo contratto non si incorrerà nel rischio di ricevere una doppia bolletta. Poco prima del passaggio di fornitura verrà infatti effettuata un’autolettura del contatore per permettere così al precedente trader di emettere l’ultima bolletta con il conguaglio, se presente. Questa lettura è anche il punto da cui far partire il conteggio dei consumi da parte del nuovo operatore.

Per avere informazioni più dettagliate riguardo alla possibilità di cambiare il proprio gestore energetico e per conoscere alcune tariffe luce/gas ad personam con l’uso esclusivo di energia rinnovabile, si rimanda al sito www.enegan.it e all’interessante progetto Enegan Informa: grazie ad alcuni testi di approfondimento è possibile informarsi sulle logiche che stanno dietro alle principali voci di costo in bolletta, avere informazioni dettagliate sul funzionamento del mercato libero, risposte alle domande più frequenti sull’energia e il funzionamento delle tariffe e la possibilità di rivolgersi direttamente a un consulente.