Sarà la finanza a tutelare il Pianeta?

La finanza, negli ultimi anni, ha scoperto che investimenti insostenibili e irresponsabili non solo danneggiano il Pianeta e la coesione sociale ma sono fortemente rischiosi e, nel medio-lungo-periodo, poco redditivi. La transizione ecologica sarà accelerata e produrrà forti cambiamenti, geopolitici, tecnologici e di potere.

Ma quali sono le strategie di investimento sostenibile? Gli operatori finanziari sono pronti a valutare i criteri ambientali e sociali delle attività di investimento e delle imprese? Le imprese sono pronte a dimostrare e comunicare la loro transizione green? Il Recovery Plan potrebbe aiutare l’Europa a ridurre i flussi di energia e materia e a proporsi come area geopolitica leader nell’economia sostenibile, circolare e climaticamente neutra? E infine la finanza sostenibile può essere o no un’alleata nella tutela del pianeta?

Il tema verrà approfondito da esperti della finanza e dell’impresa pubblica questo giovedì 25 febbraio dalle 15.30 su Ansa.it. Il dibattito, promosso dalla Fondazione Ecosistemi e N3, Now New Next vede la partecipazione di Luigi De Vecchi, Chairman Emea Banking, Capital Markets &Advisory di Citi, Michele Crisostomo, Presidente di Enel Group, Nino Tronchetti Provera, Managing Partner & Founder di Ambienta SGR S.p.A,  Elisa Scotti, Docente presso l’università di Macerata e Roma Tre, Silvano Falocco, Direttore della Fondazione Ecosistemi e  Claudio Sestili, Fondatore di N3, Now New Next.

Sarà possibile seguire il talk in diretta su Ansa.it.