Dal Friuli alla Campania, ecco le foreste più belle d’Italia: PEFC premia i vincitori del concorso fotografico 2021

Sonia Fantini, “Autunno al Lago di Federa” – scattata a Cortina d’Ampezzo (Bl)

Raccontare, con la potenza evocativa delle immagini, la bellezza del nostro patrimonio forestale e l’importanza degli alberi nella lotta al cambiamento climatico: questo l’obiettivo del concorso fotografico ScattailboscoPEFC 2021 organizzato da PEFC Italia (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), l’ente promotore della corretta e sostenibile gestione del patrimonio forestale, che annuncia oggi i vincitori nazionali.

Il concorso, che si è svolto tra il 22 aprile e il 5 giugno, ha visto la partecipazione di centinaia di fotografi – professionisti e amatoriali – che hanno pubblicato i propri scatti su Instagram accompagnati dall’hashtag #scattailboscoPEFC21.


“Gli scatti ricevuti in questi mesi raccontano da una parte un anno difficile che è stato reso più sopportabile proprio dalla bellezza della natura che ci circonda, dall’altra la necessità per le persone di vivere sempre più a contatto con la natura, in grado di offrire occasioni imperdibili per momenti ricreativi e di relax, mai come ora davvero indispensabili e preziosi”, spiega Eleonora Mariano, responsabile Ufficio Progetti del PEFC Italia.

Paola Toniutti, “Incontri emozionanti” – scattata a Codroipo (UD)


A vincere il concorso quest’anno è Paola Toniutti, con la sua foto “Incontri emozionanti” con protagonista un capriolo, scattata in un pioppeto a Codroipo, in provincia di Udine. La fotografa viene premiata con un un week-end per due persone presso la Tenuta di Paganico, nella maremma grossetana.

Al secondo posto Simone Spina, per lo scatto “Bosco incantato” realizzato in una faggeta a Lioni, in provincia di Avellino, cui viene assegnato un tavolo di legno massello certificato PEFC, realizzato artigianalmente dalla ditta Aschieri De Pietri di Casalmaggiore (Cr).

Il lariceto del Lago Federa a Cortina d’Ampezzo (BL) è invece protagonista della foto “Autunno al Lago di Federa” di Sonia Fantini si aggiudica la medaglia di bronzo ed un kit composto da un taccuino, agenda e tanti altri oggetti di cartoleria certificati PEFC.

A selezionare i vincitori del concorso è stata una giuria composta  da un fotografo, da un rappresentante della Segreteria del PEFC Italia e da un rappresentante degli sponsor dell’iniziativa; a comporre il voto finale hanno contribuito inoltre, per un quarto del totale, i “mi piace” ottenuti dalle foto su Instagram.

La Segreteria del PEFC Italia ha inoltre selezionato due ulteriori foto:  “Una goccia che stilla” di Daniela Sguegliascattata nella Pineta di Linguaglossa, una delle aree naturali più belle della Sicilia, e “Impressioni d’autunno” realizzata da Thomas Danieli a Ornica (BG), in Lombardia.

I tre vincitori ufficiali e i due fotografi selezionati dalla segreteria di PEFC Italia accedono inoltre alla fase internazionale del concorso fotografico PEFC a cui parteciperanno i vincitori di tutte le 11 nazioni partecipanti. Tra questi verrà scelto il vincitore assoluto a livello internazionale che riceverà un premio in denaro di 2.000 franchi svizzeri.

Simone Spina, “Bosco incantato” – scatta a Lioni (AV)

Quest’anno inoltre il PEFC Italia ha scelto di affrontare tramite le immagini il tema del cambiamento climatico, assegnando una menzione speciale proprio alla fotografia che meglio rappresenta il tema “Alberi e cambiamento climatico”. Ad aggiudicarsi la menzione è Ludovica Nati con una foto scattata in Val di Fassa (Trentino) che mostra i segni di Vaia ancora evidenti sul gruppo del Catinaccio. La fotografa avrà la possibilità di piantare 10 alberi a Milano a proprio nome, che nel corso della loro vita assorbiranno le emissioni di gas serra generate in media da un cittadino italiano nel corso di un anno. La messa a dimora delle alberature verrà realizzata grazie all’attività di forestazione urbana svolta da Rete Clima.

“Il concorso, giunto ora alla quinta edizione, è ormai un punto fermo delle nostre campagne di sensibilizzazione – prosegue Mariano – siamo infatti convinti che le immagini siano in grado di raccontare il mondo delle foreste con una forza straordinaria e, specialmente dopo un anno di sacrifici e limitazioni, possano spingerci a godere delle bellezze del nostro territorio con ancora più attenzione e rispetto”.

Il concorso, che ha raccolto nella sua storia migliaia di foto da oltre 20 Paesi di tutto il mondo, ha l’obiettivo di ricordare che, tramite la corretta gestione del patrimonio forestale e la promozione dei prodotti che derivano da una gestione sostenibile, le foreste possono giocare un ruolo chiave per la tutela della terra e dell’ambiente, grazie agli effetti che le foreste stesse hanno sul clima, sull’inquinamento, sul suolo e sulle acque.