Bicchieri, piatti e stoviglie in Amido di Mais, biodegradabile al 100%

Non tutti sanno che i bicchieri, i piatti e le stoviglie di plastica non sono riciclabili. Certo sono comodi specialmente in occasioni come feste o gite fuori porta, non si ha il fastidio di doverli lavare, si buttano via e basta. Questo però arreca danno all’ambiente e allora occorre perdere questa abitudine o meglio renderla ecosostenibile.
Esistono in commercio con marchio Coop piatti, bicchieri e stoviglie fatte in Amido di Mais. Tecnicamente questo materiale si chiama PLA: polimero di acido lattico e deriva dalla fermentazione di uno zucchero del mais e non dal petrolio, quindi non è plastica ma ne ha tutte le caratteristiche di resistenza e duttilità. Il PLA si butta via insieme ai cibi (all’umido) tranquillamente perché come gli scarti di cibo è biodegradabile al cento per cento.In un impianto di compostaggio le stoviglie monouso in PLA si dissolvono in 47 giorni con una temperatura di 60°. Si degrada invece in 1-3 anni, contro i 2000 di un bicchiere in polistirolo se lasciato in superficie. A causa del limite dei 60° i bicchieri sono indicati per bevande fredde (in questo momento non ci viene in mente di utilizzarli per una cioccolata calda!).

In conclusione due note:
1- I prodotti in PLA sono reperibili al Centro Commerciale Auchan di Giugliano (notizia certa dato che reperita da Raffaele Del Giudice).
2- Sarebbe utile iniziare dagli esercizi pubblici, dalle scuole, dai comuni. Pensate a quanti monousco consuma un bar al giorno. Deve aumentare la richiesta di questi prodotti ecosostenbili solo così si innescherà il circolo virtuoso per cui troveremo sempre meno sugli scaffali i prodotti non eco-sostenibili.