Arcobaleno capovolto nei cieli di Cambridge

Secondo gli esperti è causato dal cambiemento delle condizioni climatiche, tecnicamente l’arcobaleno capovolto si chiama “arco circumzenitale” ed è spesso difficile da individuare, perché attorno allo zenit.

Si forma a causa della rifrazione dei raggi solari da parte di minuscoli cristalli di ghiaccio. I colori sono molto più vivi rispetto a quello tradizionale, che, invece, è prodotto dai raggi del sole deviati dalle gocce d’acqua. Di fatto è questa la differenza principale tra i due arcobaleni: quello normale, cui siamo tutti abituati, si forma quando la luce penetra le gocce, per poi “uscirne”; l’arco circumzenitale, invece, è dato dall’interazione tra la luce e i cristalli di ghiaccio, che la indirizzano verso il sole.

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