La regia è di Nicola Angrisano, il soggetto di Maurizio Braucci, Nicola Angrisano e Sabina Laddaga. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti, per prenotare [email protected])
Dove finiscono i rifiuti campani? Quali sono le ferite di una terra bruciata e i danni alla salute di milioni di persone? Il più grande disastro ecologico dell’Europa occidentale raccontato dalle voci delle comunità in lotta. L’assalto ai fondi pubblici, le zone d’ombra della democrazia, il fallimento della “differenziata”, le infiltrazioni delle ecomafie e le proposte di chi si interroga seriamente sulle alternative. E se “vivere in emergenza” fosse solo una strategia per accumulare profitti!?
“Una Montagna di Balle” è un documentario completamente autoprodotto da InsuTv, telestreet no-profit creata dai movimenti napoletani, forse la prima esperienza di questo genere in Campania e nel Sud Italia.
La voce narrante di Ascanio Celestini e i resoconti di una radio immaginaria fanno da congiunzione tra le rivolte di popolazioni che si sentono espropriate della democrazia e la ricostruzione degli interessi e delle truffe consumate sulla pelle dei cittadini.
Il documentario sostiene la campagna contro il finanziamento pubblico agli inceneritori.
Intervengono nella serata:
Ernesto Burgio (Società internazionale medici dell’Ambiente)
Donato Ceglie (Magistrato – Santa Maria Capua Vetere)
Antonello Petrillo (Sociologo – Università Suor Orsola Benincasa)
Insieme, naturalmente, ai realizzatori del documentario, alle Reti e ai Comitati ambientalisti
Saranno presenti anche Silvio Berlusconi, Antonio Bassolino, Antonio Rastrelli e Guido Bertolaso che commenteranno pubblicamente il documentario…
Buona Visione
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