La raccolta differenziata in vacanza l’abbiamo fatta?

Siamo quasi tutti tornati dalle vacanze, rigenerati o più stressati che mai, a seconda di dove e come abbiamo passato il periodo di ferie. Una riflessione accomuna tutti quelli che hanno a cuore l’ambiente: siamo stati sostenibili in queste vacanze?

Abbiamo fatto scelte responsabili ?

Mi spiego meglio, a parte cercare il mezzo di trasporto più adatto per spostarci, a minor impatto ambientale e una destinazione magari di turismo responsabile quali scelte abbiamo compiuto nella quotidianità?

Mi riferisco ad esempio alla raccolta differenziata negli hotel, alberghi, b&b e residence che ci hanno ospitati. Sappiamo già che la questione non è semplice perché ogni struttura agisce secondo la propria sensibilità attrezzando o meno le camere degli ospiti.

hilton-marsa-alam-nubian

Partiamo dalla mia esperienza personale: ho soggiornato in un residence dove era fornita 1 pattumiera ed era richiesto a tutti gli ospiti di portarne via autonomamente il contenuto a fine soggiorno.

Alla fine della settimana, come era prevedibile, avevo un sacco del rifiuto indifferenziato semi vuoto, un sacchetto pieno di carta e cartoncini, uno di plastica e una bottiglia di vetro. Al di fuori delle altre camere del residence stazionavano sacconi pieni zeppi di rifiuto indifferenziato.

I cassonetti, stradali, per la raccolta differenziata erano accanto al cassonetto del rifiuto indifferenziato. Quindi non si può dire che non ci fosse la possibilità di trovarli.

Molti degli ospiti presenti nella struttura provenivano da grandi città (Milano) o erano stranieri, abituati sicuramente a fare la raccolta dei rifiuti nelle loro dimore principali.

black-bags_300

Allora perché non si fa la raccolta differenziata in vacanza?

Non può essere una questione di tempo, siamo in ferie e di tempo libero ce n’è moltissimo.

Non può nemmeno essere una responsabilità totale dei gestori delle strutture, l’organizzazione di mettere altri due sacchetti vicino alla pattumiera principale è questione di minuti, non di ore, e ce la possono fare tutti.

L’unica spiegazione che mi sono data, e aspetto le vostre opinioni, è che in ferie le persone si lasciano andare e si “prendono una vacanza” anche dall’ambiente.

E’ desolante, non trovate?

Avete altre idee al riguardo?