Middle Earth (Μέση γη) – Concerto acustico di musiche tradizionali della Grecia e del Mediterraneo

Un tuffo nel Mediterraneo, in quella “Terra di Mezzo” fatta di mare, viaggi, storie, umanità e culture incontratesi che per millenni, tanto da creare un’unica identità mediterranea.

Middle Earth (Μέση γη) è anche il nome del progetto artistico fondato dai musicisti Michalis Papadakis (violino e voce) e Vangelis Giannitsoudakis (lauto cretese) che mercoledì 11 aprile 2018, alle ore 21.00 si esibirà all’AvaNposto Numero Zero in un concerto acustico di musiche della Grecia e del Mediterraneo, il primo in Italia, per il quale i due artisti hanno fortemente voluto Napoli, città che sentono vicina alle loro radici. Nati e cresciuti a Kissamos, cittadina sulla costa nord-occidentale dell’isola di Creta permeata da una forte tradizione musicale, il duo ha maturato le prime esperienze agli inizi degli anni ’90 arrivando a collaborare con artisti connazionali e stranieri lavorando per il teatro, televisione e il cinema indipendente, questi ultimi ambiti per i quali hanno composto diverse colonne sonore. Propongono un viaggio culturale nel quale l’Oriente e l’Occidente si incontrano, rigenerandosi con le contaminazioni moderne. Un itinerario lungo un percorso storico che comincia con i veneziani e gli ottomani che a Creta hanno lasciato, rispettivamente, il violino e il lauto, continua con le gesta narrate nel poema cavalleresco “Erotokritos”, scritto da Vincenzo Cornaro all’inizio del XVII e prosegue in Tracia e Macedonia per ballare al ritmo della Baiduska, una danza diffusa in tutti i Balcani per spingersi fino a Rodi e all’Asia Minore perseguendo una contaminazione fra generi che trasforma le sonorità meno note al pubblico occidentale e le ritmiche più complesse, rendendole familiari, mediterranee.

 

Appassionato di musica fin da bambino, Vangelis Giannitsoudakis (1982) inizia a quattordici anni a suonare il violino nella maniera orientale, ma dopo un anno lascia per dedicarsi a bouzouki, chitarra, synth e percussioni avvicinandosi, al tempo stesso alle sonorità greche, al rebetiko e alla musica occidentale, in particolare fusion e jazz. A diciassette anni compra il suo primo lauto cretese. Dal 2001 al 2008, lavora con numerosi gruppi diversi. Michalis Papadakis (1981) ha cominciato da bambino a studiare il violino tradizionale con il maestro Alifieris Stelios e l’acclamato violinista Michalis Kounelaki e il violino classico presso il Conservatorio di Kissamos e Selinou classificandosi, per due anni di seguito secondo al Concorso Nazionale per studenti nella categoria “musica tradizionale” e vincendo, nel 1999, il primo premio al concorso per giovani musicisti PAGKRITIO. Ha imparato a cantare da autodidatta e nel 2009 ha fondato la band Nostodia.

 

Contributo associativo 12€. Ingresso riservato ai soci 

Botteghino: 366-1149276, [email protected]

 

PROGRAMMA DI SALA

PRIMA PARTE – KONTILANAYTHS, EROTOKRITOS-TAKE 5-MPAINTOUSKA, KOLIMPARIANOS, TO MARGOUDI, GIANTA ME KANEIS KAI PONO-KALERGIANOS, CICEK DAGI, TA PAIDIA THS GEITONIAS SOU, VOSKAROUDAKI-PENTOZALI, MARIA PAEI GIA PASHALIES, MALAMATENIA LOGIA STO MANTILI, MORI KONTOULA LEMONIA-PANO SE PSILI RAHOULA, MATIA SAN KAI TA DIKA SOU, GIORTI ZEIMPEKIDON, MADARES-TO KSIROSTERIANO NERO, GIASEMI-RODITIKOS, KSENITEMENO MOU POULI, DENTRO EIHA STIN AYLI MOU

 

SECONDA PARTE – LOUSAKIANOS-PATROUNINO, AROMA GYNAIKAS-POUSNITSA, TA LOGIA KAI TA HRONIA TA HAMENA, MALEVIZIOTIS, MES TOU AIGAIOU, TI ITHELA KAI S AGAPOUSA, GRAMPOUSIANOS A & B-S AYTIN TIN PSEUTRA TIN ZOI, ZONARADIKA, EHE GIA PANAGIA-KARAGIOZIS, ME GELASAN TA POULIA, IKARIOTIKOS-SOUSTA, TA RIALIA, RODINOS, TIGRIS, MENEKSEDES KAI ZOUMPOULIA, MANTILATOS