Fukushima, 10 anni dopo

10 anni fa è avvenuto uno dei peggiori disastri nucleari della nostra storia.

Esattamente l’11 marzo 2011 la centrale nucleare di Fukushima, che era una delle più grandi al mondo, fu in parte distrutta da uno tsunami. Un disastro senza precedenti per il Giappone. Migliaia e migliaia abitanti hanno dovuto abbandonare la regione in fretta e, nei giorni successivi è stata messa in atto una rapida operazione per smantellare la centrale.

Rivedere quelle immagini e vedere com’è quel territorio ora, fa riflettere.

Durante lo tsunami, un’onda alta quasi 15 metri ha distrutto molte zone del Giappone e, soprattutto, 4 dei 6 reattori della centrale nucleare. Fu un disastro immane, dopo il quale si decise ovviamente di smantellare il sito e decontaminarlo.

Ancora oggi continua a esserci una enorme paura delle radiazioni, e una enorme ferita lasciata ancora aperta su questa regione. Anche se secondo degli studi, tra cui quello del Comitato scientifico dell’Onu sulle conseguenze delle emissioni radioattive (Unscear) non ci sono più pericoli per le radiazioni, dopo questi 10 anni.

Tra l’altro, da Fukushima partirà anche, il prossimo 25 marzo, la staffetta dei tedofori con la torcia olimpica in vista dei Giochi estivi.